“Civico Trame” centro di aggregazione per giovani
Lunedì 5 giugno al ʺCivico Trameʺ di Lamezia Terme gli studenti delle scuole primarie e secondarie hanno incontrato i curatori del progetto “Trame di Memoria”, finalizzato alla realizzazione di sei libri ideati dai ragazzi e destinati a un pubblico di coetanei, gli stessi hanno trasformato i fatti di cronaca in racconti di fantasia dal lieto fine. In tal contesto degni di nota sono lo storico Fabio Truzzolillo, la rappresentante della Fondazione Trame Maria Teresa Morano, la coordinatrice Claudia Caruso, le illustratrici Simona Ponzù, Donato e Giulia Casto e il videomaker Domenico Isabella.
È stato presente anche il Sindaco Paolo Mascaro che ha espresso: “Grazie a questi racconti i bambini capiranno quanto è importante che la mafia venga contrastata. Un esempio è il luogo stesso di questo incontro che da posto abbandonato si sta trasformando in un cuore pulsante per la città. Un vero e proprio simbolo di aggregazione sociale che oggi è pieno della voglia di apprendere dei ragazzi, e che aggiunta alla loro volontà di continuare a renderlo uno spazio vissuto potrà trasmettere i messaggi della cultura dell’antimafia tutto l’anno”.
Per i ragazzi delle scuole secondarie si è partiti dalla riscoperta della memoria usando parole chiave divenute immagini attraverso i murales realizzati sul muro del Civico Trame, oramai centro nevralgico della creatività e dell’opposizione alla criminalità.
A concludere l’appuntamento è stata Maria Teresa Morano che ha salutato gli studenti con la promessa di tornare nelle scuole l’anno prossimo con un nuovo progetto e con i libri realizzati dai ragazzi in questa edizione di Trame a scuola.