Sparò alla sorella a Nicotera, 26enne finisce ai domiciliari
È agli arresti domiciliari, Demetrio Putortì, il giovane di 26 anni, responsabile del ferimento della sorella avvenuti il 20 agosto 2016.
Putortì avrebbe infatti sparato con un fucile alla sorella, Marisa, di 21 anni, che era uscita da un bar di Nicotera, dove lavorava, per fumare una sigaretta. Il giovane aveva poi confessato di averle esploso i colpi non condividendo alcuni comportamenti della ragazza.
I giudici hanno accolto la richiesta di gradazione della misura cautelare richiesta dagli avvocati Salvatore Pronestì e Costantino Casuscelli, che avevano chiesto la derubricazione del reato da tentato omicidio a lesioni aggravate.
In precedenza la Cassazione aveva annullato con rinvio la precedente decisione del Tribunale del Riesame di confermare il carcere, così come deciso dal Gip del Tribunale di Vibo Valentia.