Nicotera. La gelosia lo portò a sparare alla sorella. Condannato a 10 anni
Una folle gelosia nei confronti della sorella lo portò a spararla nelle gambe. Per questo motivo, un 27enne di Nicotera, Demetrio Putortì, è stato condannato oggi dal Tribunale di Vibo Valentia, al termine di un processo con rito abbreviato, a 10 anni e 4 mesi di reclusione. Il reato contestato è quello di tentato omicidio.
I fatti risalgono al 20 agosto del 2016, quando Marisa Putortì, sorella di Demetrio, venne gambizzata fuori dal bar dove lavorava. A fare fuoco con un fucile fu proprio il fratello che poi avrebbe dichiarato che c’era l’intenzione di punirla per alcuni comportamenti non graditi.
Una condanna a 8 mesi è scattata per Giuseppe De Certo, 25 anni, accusato invece i favoreggiamento, mentre per lo stesso reato è arrivata l'assoluzione per Giulio Putortì, zio di Demetrio. Quest'ultimo è stato però condannato al pagamento delle spese processuali ed interdetto in perpetuo dai pubblici uffici.
Dopo la condanna, il giudice ha revocato, per mancanza di esigenze cautelari, gli arresti domiciliari per Demetrio, ritornato così di nuovo libero in attesa che la condanna passi in giudicato.