Lamezia, impianti sportivi. Piccioni: nessun bando, così allo sbando va lo sport cittadino
I ritardi e le inefficienze nella gestione degli impianti sportivi cittadini rappresenterebbero lo specchio dell’assenza di una politica per lo sport da parte dell’amministrazione e l'assenza di visione e pianificazione.
È quanto sostiene il consigliere comunale di Lamezia Insieme, Rosario Piccioni ricordando che tra un mese scadrà la seconda proroga per la gestione di numerosi impianti sportivi cittadini tra cui il Palazzetto dello Sport, il Palagatti e lo stadio Gianni Renda.
“Ancora oggi, a un mese dalla scadenza – afferma Piccioni - non c’è traccia di un nuovo bando. Il mondo dello sport cittadino, tra appassionati e tantissime realtà sportive, è lasciato allo sbando da questa amministrazione. Nei mesi scorsi avevamo già sollevato questa questione attraverso un’interrogazione consiliare”.
Il consigliere di LI ricorda poi che numerosi impianti cittadini “sono oggi gestiti dai soggetti individuati con l’avviso pubblico, che prevedeva un affidamento triennale, emanato dall’amministrazione precedente nel settembre 2013. A settembre 2016 l’amministrazione Mascaro ha prorogato una prima volta la gestione ai soggetti concessionari per altri tre mesi, fino a fine dicembre 2016. A fine dicembre 2016, una seconda proroga fino al 31 luglio 2017”.
Com’è possibile che ad oggi ancora non sia stato pubblicato il bando? Si chiede allora Piccini oltre a domandarsi se si vuole mettere le associazioni e le società sportive nelle condizioni di presentare la documentazione e i progetti per partecipare nei tempi necessari. “Senza contare che – sostiene - una volta assegnate le strutture bisognerà emanare gli ulteriori avvisi per l'utilizzazione delle stesse da parte delle società sportive interessate”.
“A parte i soliti proclami e le solite ostentate sicurezze – aggiunge il consigliere - l’amministrazione Mascaro continua a predicare bene e a razzolare male. Si proclama la legalità e poi si nei fatti si viola la legalità, continuando a prorogare e a riprorogare la gestione degli impianti sportivi; non si fanno i bandi e quando si fanno i bandi spesso si è costretti ad annullarli perché palesemente illegittimi, vedi vicenda dei parchi cittadini. Mascaro non aveva esordito annunciando “mai più proroghe”? E invece due pesi e due misure: per i parchi urbani si è esclusa subito qualsiasi possibilità di proroga e ad oggi, a causa dell’incapacità dell’amministrazione di varare un nuovo bando, sono abbandonati all’incuria e al degrado; gli impianti sportivi invece vanno avanti a suon di proroghe e con una gestione degli impianti fallimentare come tante realtà sportive cittadine fanno pubblicamente notare”.
“Nel solito fallimentare stile dell’amministrazione Mascaro – continua - anche per gli impianti sportivi sicuramente ci ridurremo all’ultimo momento, con un bando emanato in fretta e furia, con meno di un mese di tempo per chi vorrà partecipare, e l’aggiudicazione ai soggetti concessionari non prima di settembre. Tutto ciò non tenendo conto che l’attività delle società sportive, soprattutto quelle più importanti, partirà già dai primi giorni di agosto per allenarsi e prepararsi alla nuova stagione, con le strutture che sicuramente saranno nuovamente gestite in proroga fino all’individuazione dei nuovi gestori”.
Piccioni rammenta di essere stato per cinque anni assessore allo sport “e so bene – afferma - l’intensa attività di interlocuzione necessaria con le squadre e le società sportive per venirsi incontro reciprocamente con l’amministrazione comunale. Oggi con l’amministrazione Mascaro la mancanza di programmazione, una squadra che non c’è, il vuoto di iniziativa politica, l’incapacità di ascoltare le richieste che in tante sedi le società sportive stanno facendo riguardo proprio alla gestione degli impianti, invece di valorizzare – conclude - creano disagi e ostacoli a uno dei grandi patrimoni di questa città: le nostre tantissime realtà sportive”.