Agricoltura. Approvata la proposta di legge regionale sui terreni in abbandono
Dopo un percorso lungo più di due anni, la proposta di Legge sui terreni in abbandono e il consumo di suolo è stata approvata in Consiglio Regionale. L’Agia Calabria, Associazione Giovani Imprenditori Agricoli, ha così voluto esprime la sua soddisfazione per il traguardo che ha visto protagonista l’intera Giunta, dapprima con dei suggerimenti posti al Legislatore, e in secondo luogo, attraverso la partecipazione alle Audizioni nella 2^ Commissione Bilancio, dove sono stati ribaditi con forza i punti per noi imprescindibili da inserire nello strumento legislativo.
Punti che riguardavano la ricognizione e localizzazione dell’estensione e della proprietà di questi terreni; il disegno di strumenti normativi e fiscali per il conferimento volontario e coagente dei terreni alla Banca della Terra e la successiva assegnazione ai giovani agricoltori; il procedere alla privatizzazione dei terreni pubblici secondo quanto previsto dall’articolo 66 della Legge 1/2012.
Inoltre, la messa a disposizione di incentivi finanziari pubblici e di servizi pubblici o privati per l’assistenza e l’accompagnamento nella redazione di un progetto di sviluppo delle imprese giovani; il comodato, accesso e messa a disposizione dei terreni abbandonati in modalità vantaggiosa per tutti i giovani agricoltori, con precedenza a coloro che non hanno proprietà di terreni necessari al primo insediamento.
“Del resto – spiegano dall’Agia - l’Italia è il paese dove è presente la maggiore quota percentuale di terreni agricoli abbandonati rispetto alla Sau (superficie agricola utilizzata)”.
Da diversi anni l’associazione è in prima fila per garantire l’accesso a questo bene primario per i giovani agricoltori ed imprenditori agricoli. Da sempre infatti nel vademecum ad opera di Agia, “Un decalogo per la Terra”, tutti questi temi erano stati messi nero su bianco per cercare di rendere adeguato il “valore” di questo fattore produttivo.
Questa percentuale in Calabria è ancora maggiore, come è maggiore la percentuale di terreni inutilizzati e abbandonati che si attesta al 15,23% (secondo fonte Eurostat), tasso più alto di tutte le regioni italiane.
“Per questo affermano dall’Associazione - a nostro avviso l’approvazione di questo nuovo strumento non può che essere positivo per il comparto agricolo, soprattutto per i giovani che spesso hanno problemi ad accedere al bene Terra e al credito, come espresso nella relazione della Legge stessa.