Ancora intimidazioni alla coop Valle del Marro. La sesta in una settimana
Hanno tagliato i tubi di irrigazione di una piantagione di kiwi, da poco avviata su un terreno confiscato alla cosca di 'ndrangheta Molè-Speranza. Così in una settimana le intimidazioni alla cooperativa Valle del Marro a Gioia Tauro salgono a sei.
È successo ieri notte, quando ignoti si sono introdotti nel terreno e hanno rubato gli impianti elettrici, le pompe idrauliche ed il dissabbiatore. Con l'attrezzatura trafugata o danneggiata, i ragazzi della coop non potranno irrigare le piante che rischiano così di essere perse nel giro di pochi giorni.
La settimana scorsa la coop aveva subito altri furti di attrezzature e danneggiamenti tra cui un incendio di ulivi secolari a San Procopio.
Il prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari ha convocato per mezzogiorno una riunione straordinaria del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica cui parteciperà anche il presidente della coop, Domenico Fazzari. Sul caso indagano i carabinieri.