Salvini inaugura sede a Vibo

Vibo Valentia Politica

Il 17 luglio Matteo Salvini sarà a Vibo Valentia, (fronte caldo per l'emergenza immigrati, circa 6000 dall'inizio dell'anno) luogo in cui alla presenza del responsabile provinciale Antonio Piserà e del commissario cittadino Raffaele Riga, avverrà l’inaugurazione della sede del coordinamento provinciale di Vibo Valentia. L'appuntamento è alle 11:45 nella centralissima via Dante Alighieri, n°26 dove si terrà una conferenza stampa con i tesserati ed i simpatizzanti del movimento “Noi con Salvini”.

Alle 12e30 si sposterà in questura per un saluto al questore e visiterà l'ufficio immigrazione.

La terza tappa sarà il porto di Vibo Marina, dove farà un sopralluogo alla struttura portuale, che è al 6° posto in Italia per numero di arrivi, a seguire incontrerà gli uomini della capitaneria di porto di Vibo Marina, i vigili del fuoco e le associazioni di categoria del settore pesca.

Tappa successiva sarà Briatico presso la “Rocchetta”, simbolo della cittadina turistica della costa tirrenica, dove la presenza delle strutture che ospitano immigrati ha fatto regredire turisticamente una realtà non più meta ambita di vacanze, facendo registrare danni economici all'intero settore.

Il tour si concluderà alle 15e45 con la visita a Tropea e incontro pubblico con la cittadinanza a largo San Michele.

“La presenza di Matteo Salvini ancora una volta in Calabria - annota il coordinatore regionale del movimento, Domenico Furgiuele - testimonia l’attenzione che il leader nazionale ha verso il nostro territorio, l’inaugurazione di una ulteriore sede in un capoluogo di provincia, denota che “Noi con Salvini” è un soggetto politico in piena evoluzione, che si pone come alternativa di governo, disponibile al dialogo con i soggetti politici e aperto agli amministratori locali che avranno il coraggio di sposare un progetto diverso e concreto.

Non si parlerà solo di immigrazione ma ampio spazio sarà dedicato ai settori trainanti dell'economia locale che sono il turismo e la pesca, settori bistrattati sia dal governo nazionale, che dalla giunta regionale a guida Pd”.