Torano Castello ospiterà il Peperoncino Jazz festival
Prosegue con grande successo di pubblico e critica la 16° edizione del Peperoncino Jazz festival, rassegna itinerante nelle più belle località calabresi che, dopo l’anteprima reggina affidata al super trio Goldberg/Deidda/Hutchinson e la presentazione ufficiale nel corso della conferenza stampa ospitata nell’esclusivo Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotels & Resorts – sede della Fondazione Italiana Sommelier - alla presenza, tra gli altri, dell’intellettuale Franco Maria Ricci e del Sottosegretario al Turismo del Mibact Dorina Bianchi, è entrata nel vivo lo scorso 16 luglio e andrà avanti fino al 3 settembre prossimo, prevedendo, in poco meno di due mesi di programmazione, oltre 50 concerti in cartellone e il coinvolgimento nel suo circuito turistico e culturale di 30 località della nostra regione.
Archiviate l’intensa “cinque giorni” castrovillarese all’insegna del miglior jazz americano (nel corso della quale si sono esibiti, tra gli altri, Antonio Sanchez, Linda May An Oh, Michael Supnick e David Kikoski), l’applauditissima performance cosentina dei leggendari Manhattan Transfer, le tappe a Sibari e a San Marco Argentano e il travolgente concerto di Andrea Braido nel suggestivo scenario del Parco Ecolandia di Reggio Calabria, domani sera (lunedì 24 luglio) alle ore 22 l’evento organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto da Sergio Gimigliano tornerà a far tappa in quel di Torano Castello.
La collaborazione tra il PJF e l’importante centro del Cosentino è iniziata nel 2010 con il concerto del sassofonista americano Seamus Blake; negli anni successivi, poi, sono state scritte pagine memorabili nella storia degli spettacoli in Calabria, con i due indimenticabili concerti (nel 2011 e nel 2012) di John Patitucci, formidabile bassista americano originario di Torano da parte dei nonni paterni, realizzati grazie al forte interessamento dell’allora assessore alla Cultura Marino Di Giorgio che hanno costituito il pretesto per il conferimento al grande musicista statunitense della cittadinanza onoraria del comune cosentino, mentre nel 2013 la tappa toranese è stata all’insegna della canzone d’autore targata Mariella Nava.
Dopo alcuni anni di assenza, in occasione della sua XVI edizione, grazie al volere del sindaco Sabatino Cariati, del consigliere comunale Pietro Perrone e di tutta l’amministrazione comunale, si rinnova in grande stile la partecipazione del comune di Torano al circuito del PJF.
Protagonista della serata, che sarà ad ingresso libero e che verrà inaugurata con un video di saluto di John Patitucci ai suoi concittadini, sarà Yotam Silberstein, vero e proprio talento della scena jazzistica contemporanea e chitarrista del nuovo quartetto di John.
Originario di Tel Aviv (ora residente a New York), Silberstein è stato da subito riconosciuto come un prodigio della chitarra, tanto che nel 2005 è stato finalista al Thelonious Monk International Jazz Guitar Competition di Los Angeles.
Artisticamente e tecnicamente dotato, appare già su decine di importanti progetti discografici e nella sua attività live vanta collaborazioni con artisti del calibro di Dee Dee Bridgewater, Al Jarreau, Roy Hargrove, David Sanborn, Marcus Miller, Paquito D’rivera, la Dizzy Gillespie All-Star Big Band e tanti altri.
Silberstein si esibirà sul palco allestito nel caratteristico Belvedere S. Barbara avendo al suo fianco due musicisti italiani di notevole talento - Andrea Rea (vincitore del Premio Massimo Urbani 2007) e Francesco Puglisi, che nei prossimi giorni tornerà al PJF al fianco di Diane Schuur - e il batterista australiano Adam Pache, già applaudito al fianco di Christian McBride, Steve Grossman, Lee Konitz, Seamus Blake, Jeremy Pelt, Carla Bley, Eric Reed ecc.
Dopo questa emozionante serata all’insegna del miglior jazz internazionale, che vanta anche il prestigioso patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli e che, come da tradizione del Peperoncino Jazz Festival, si caratterizzerà anche nel segno dell’enogastronomia d’eccellenza (con la degustazione dei vini delle Cantine Ferrocinto e dei podotti da forno del rinomato Panificio di Cuti a cura dei Sommelier professionisti della F.I.S. – Fonfazione Italiana Sommelier – Calabria presieduta da Gennaro Convertini), la carovana del festival farà una brevissima incursione sulla costa tirrenica, con il concerto del trombettista americano Benny Benack in programma nel Parco Acquaviva delle Terme Luigiane.
Dal 26 al 30 luglio, poi, il 16° Peperoncino Jazz Festival – evento realizzato con il contributo della Regione Calabria (progetto presentato a valere sull’avviso pubblico relativo agli eventi culturali storicizzati nell’ambito dei Fondi PAC 2017), degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di numerose amministrazioni comunali e di importanti Sponsor privati e con l’alto patrocinio della Provincia di Cosenza, del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli e della Reale Ambasciata di Norvegia – approderà nei luoghi più suggestivi del Parco Nazionale della Sila per una intensa “cinque giorni” ispirata alle sonorità nordiche, che prevede la presentazione di importanti progetti discografici targati ECM e licenziati dalla storica etichetta tedesca a nome del pianista italiano Giovanni Guidi (26 luglio presso la Riserva Naturale dei Giganti di Fallistro – bene FAI), del sassofonista britannico Andy Sheppard (28 luglio presso l’Antica Segheria del Centro Visite del Cupone), e l’esibizione di importanti formazioni di artisti norvegesi: gli Skydive del contrabbassista Mats Eilertsen (che il 29 luglio si esibiranno nell’Antica Segheria del Centro Visite del Cupone) e i quartetto del sassofonista Ivan Mazuse (in programma il 30 luglio presso la sede dell’Ente Parco Nazionale della Sila a Lorica di San Giovanni in Fiore.