Spaccio nel centro cittadino: clienti tra professionisti e pensionati, in 7 in manette

Cosenza Cronaca

Lo spaccio della droga avveniva per lo più nel centro cittadino. Cocaina, eroina, marijuana e hashish a disposizione di pusher che vendevano lo stupefacente a diversi clientie anche benestanti: impiegati di banca, avvocati e, addirittura, pensionati.

Stamani all’alba un blitz condotto dalla squadra mobile cosentina - denominato operazione “Oberdan” - ha però permesso di smantellare il gruppo di presunti spacciatori: in sette sono finiti in arresto – cinque in carcere e due ai domiciliari - in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal Gip su richiesta della Procura del capoluogo. Oltre alla detenzione e allo spaccio di droga contestati a vario titolo anche i reati di estorsione e di incendio.

SEQUESTRATI STUPEFACENTI, ANCHE IN PROVINCIA

Durante l’operazione che prende il nome proprio dall’omonima via del centro storico dove avveniva la cessione, effettuati ben 21 riscontri con il sequestro di stupefacenti, alcuni tra i quali anche in provincia. In uno di questi casi, durante un servizio di monitoraggio, mentre i poliziotti stavano controllando a distanza due possibili acquirenti di droga nei pressi dell’abitazione di uno degli indagati, si tentò anche di fermare un’auto con a bordo due persone. Gli occupanti si diedero però alla fuga e furono inseguiti per un lungo tratto. Gli agenti, con grande difficoltà, riuscirono poi a bloccarli e a recuperare lo stupefacente appena acquistato.

Nelle abitazioni di alcuni indagati ritrovati anche quantitativi di hashish confezionato, piantine di marijuana, denaro contante e bilancini di precisione.

Da quanto appurato gli arrestati avviavano i contatti direttamente con gli acquirenti, che ben conoscevano le abitudini degli spacciatori. Gli investigatori della Mobile, grazie a degli appostamenti fatti a distanza, sono riusciti a monitorare gli scambi della droga, che avvenivano anche presso luoghi concordati. Tra gli assuntori soggetti già noti come tali, fra cui * e come dicevamo - anche professionisti cittadini.

GLI ARRESTATI

In carcere: Daniele Perri, 29 anni; Enrico Toscano; 21 anni; Pietro Le Piane, 50 anni; Alberto Prisco, 41 anni; Salvatore Muoio, 54 anni. Ai domiciliari; Francesco Perri, 51 anni e Carmelo Giuseppe Perri, 35 anni.