Ovuli d’eroina in corpo, “corriere” fermato alla stazione
Due ovuli di eroina celati nel corpo per essere trasportati senza destare sospetti. Li aveva ingeriti e poi, lasciata la Campania si era diretto in Calabria dove, presso la stazione ferroviaria di Cosenza è stato notato da una pattuglia della guardia di finanza che, attirata dal suo comportamento, l’ha fermato.
Avendo il sospetto che l’uomo, un extracomunitario, potesse avere con se della droga, l’hanno così accompagnato nell’ospedale cittadino e fatto sottoporre a degli esami diagnostici si è scoperto, appunto, che in corpo aveva i due ovuli contenenti 85 grammi di eroina, quasi certamente destinata allo spaccio locale. Per l’uomo è scattato l’arresto per spaccio di stupefacenti e rischia da 6 a 20 anni di carcere.
La tecnica utilizzata per trasportare la droga ingerendola, spiegano i militari, è molto pericolosa per la salute del soggetto che si espone così al rischio di rottura degli ovuli e alla diffusione diretta dello stupefacente nell’organismo.
In un altro contesto, poi, sempre le fiamme gialle bruzie sono state attirate dagli strani movimenti di persone nell’appartamento di un condominio di Rende. Dopo averlo tenuto sotto osservazione sono così entrati in azione e, perquisito il locale, hanno ritrovato e sequestrato 22 grammi di cocaina, del denaro contante e assegni per un totale di circa tremila euro. Una persone con numerosi precedenti penali è stata arrestata per spaccio ed un consumatore è stato segnalato all’autorità amministrativa.