Casadonte, nomina sovraintendente Politeama. Il plauso di Cgil ed Slc Catanzaro

Catanzaro Attualità

“La nomina a Sovrintendente della Fondazione Politeama rappresenta per me un grandissimo onore. Il Politeama è il più importante teatro della Calabria, uno dei più importanti del meridione, e tutto ciò mi riempie di enormi responsabilità. Succedere ad una grande personalità come Mario Foglietti è, al tempo stesso, una difficile sfida e un grande privilegio. Non sarà facile eguagliare gli straordinari risultati ottenuti da Mario, ma io farò di tutto per essere degno di questo compito. Sicuramente, mi ispirerò a lui e alle tracce che ha lasciato”.

“Sono grato al sindaco Sergio Abramo per avere voluto investire sulla mia persona. È stata, quella di Abramo, una scelta coraggiosa di cui vado fiero. Non posso dimenticare che Abramo ha sempre creduto in me, sostenendomi e aiutandomi a fare crescere sempre di più il Magna Graecia Film Festival che anche quest’anno si terrà nell'area del porto. Ringrazio naturalmente l’intero consiglio d’amministrazione, dal vicepresidente Marullo ai componenti Ventura e Massara, il direttore generale Aldo Costa, dalla cui esperienza avrò molto da attingere per fare sempre meglio”.

Nell'esprimere i propri ringraziamenti per la nuova carica rivestita è così che continua il discorso Gianvito Casadonte : “saluto le istituzioni che fanno parte della fondazione, il comune (e quindi il Consiglio comunale attraverso il suo presidente Marco Polimeni, il vicesindaco e assessore alla cultura Ivan Cardamone), la provincia e il suo presidente Enzo Bruno, la regione Calabria e il suo presidente Mario Oliverio”.

“Mi metterò subito al lavoro - aggiunge - assieme al direttore generale Costa, per mettere in piedi una stagione degna della tradizione e del rango del Politeama. Cercheremo di intercettare tutti i finanziamenti utili e, progressivamente, lavoreremo per fare del nostro teatro un centro di produzione. Saremo anche un riferimento per le scuole di teatro della città e della regione, per le compagnie, per tutti gli operatori dello spettacolo”.

E conclude: “consentitemi di dedicare questo alto riconoscimento, sicuramente il più bello e importante della mia carriera, alla mia famiglia, ai miei genitori, a mio fratello, a mia moglie e ai miei due figli. Se ho raggiunto questo traguardo lo devo a loro”.

La Cgil e la Slc Cgil di Catanzaro augurano un buon lavoro a Gianvito Casadonte, che succede al compianto Mario Foglietti alla guida della Sovrintendenza del Teatro Politeama di Catanzaro. Le congratulazioni sono di Raffaele Mammoliti, Segretario Cgil Catanzaro e Saverio Ranieri Coordinatore Provinciale Slc Cgil Catanzaro: "siamo convinti - affermano - che il nuovo corso possa garantire quella gestione attenta, dinamica e al passo con i tempi cui il Teatro Politeama non può fare a meno e auspichiamo che la nomina di Casadonte sia il frutto di una precisa scelta di programmazione tesa al rilancio della produzione culturale nella città capoluogo di regione. La conoscenza del settore, che il nuovo sovrintendente possiede, è un ottimo punto di partenza per nuove importanti collaborazioni cui la Cgil e la Slc Cgil di Catanzaro non intendono sottrarsi confermando la propria disponibilità a relazionarsi sinergicamente con l'amministrazione comunale per individuare le scelte strategiche necessarie allo sviluppo culturale ed economico della nostra città".

"È necessario – dicono ancora Mammoliti e Ranieri - prendere atto di come nella nostra città quello della Cultura sia un settore che ancora oggi vive, o forse sarebbe più opportuno scrivere "sopravvive", grazie alla passione di tanti operatori che esercitano la propria arte durante il tempo libero e fuori dall'ambito di lavoro da cui traggono reddito. L' obiettivo da perseguire insieme, sempre nel rispetto dei propri ruoli, deve essere quello di rendere il Teatro Politeama il fulcro di una nuova e rinnovata produzione culturale che abbia come traguardo la creazione di posti di lavoro stabili, o quantomeno stagionali, che possano, da un lato, dare dignità all'intero settore e, dall'altro, - concludono - creare nuove opportunità per chi in questa città vuole continuare a vivere e lavorare".