Bellezza e legalità consacrano la VI edizione del “Premio Elmo”
La sesta edizione del “Premio Elmo” ha racchiuso il meglio della cultura insieme a concetti essenziali e importanti: nutrirsi di conoscenza e diffondere la bellezza come metodo più potente per contrastare l’illegalità. Si sono svelate in una serata magica le storie di ordinaria cultura a cui il prestigioso riconoscimento, istituito nel 2012 dall’Associazione culturale “Piazza Dalì”, assegna l’elmo di San Teodoro, santo patrono di Rizziconi. Nella sua interezza l’evento si è dimostrato di grande livello, e la cerimonia di premiazione, tenutasi in piazza Vittorio Emanuele II, è stata condotta brillantemente dalla giornalista Marina Malara.
La consegna dei premi è stata preceduta da un aperitivo letterario che si è rivelato un interessante e articolato incontro con Stefano Veroux - autore dei volumi “La Rocca delle ingrate” e “Dalla parte del buio” - che ha conversato con Maria Teresa Papale, giornalista, membro della giuria tecnica, presidente di “Arte e Cultura a Taormina” e con il presidente dalla giuria del Premio e dell’Associazione “Sefora Cardone onlus”, Rino Cardone. Dopo i saluti del Presidente di “Piazza Dalì” Giammarco Pulimeni, si è dato il via, davanti a un numeroso pubblico, alla consegna dei premi e Marina Malara ha quindi presentato la giuria tecnica che ha selezionato i vincitori sulla base di una rosa di nominativi proposta dall’Associazione culturale.
Nella categoria Artisti il prestigioso riconoscimento è stato consegnato dallo stilista Mario Costantino Triolo alla fotografa Stefania Sammarro, in arte Ania Lilith, autrice si numerosi scatti esposti in mostre internazionali. Sempre nella categoria Artisti Salvatore Cusimano ha ricevuto l’Elmo, dal critico d’arte Roberto Sottile, per la sua arte innovativa: autore di bellissimi abiti realizzati a mano interamente con la carta: "paper couture".
Per la categoria giornalisti-scrittori, ha ricevuto il premio dal presidente della giuria tecnica Rino Cardone, la giornalista Edvige Vitaliano. La giornalista calabrese, redattrice e responsabile delle pagine culturali de “il Quotidiano del Sud”, nel ricevere il riconoscimento, ha ribadito l’importanza di promuovere la cultura nel nostro territorio attraverso eventi di valore e qualità.
Per la categoria associazioni-promotori il premio è stato assegnato e consegnato da Alfio Auteri all’Associazione Prometeus onlus di Palmi, presieduta da Saverio Petitto. Il presidente Petitto ha spiegato come l’impegno dell’associazione che guida è rivolto all’attuazione della bellezza in maniera concreta, attraverso interventi per il decoro urbano, promozione di iniziative con scopo didattico e sociale. Sempre nella categoria associazioni-promotori l’elmo è stato consegnato dalla presidente dell’associazione “Solidal’è onlus” Giusy Pappatico ad Antonio Presti di “Fiumara d’Arte”. Presti ha raccontato la sua storia ricca di progetti che si sono scontrati in maniera diretta contro il malaffare ma che sono stati coraggiosamente compiuti.
Per la categoria Move l’elmo è stato assegnato a Giuseppe Naccarato e Stefano Vena, creatori dell’innovativa app Viaggiart che ha già geolocalizzato, con informazioni di interesse culturale, oltre 40mila località italiane; il premio è stato consegnato dalla giornalista Michela Zio. Per la categoria giornalisti/scrittori, l’elmo è andato inoltre a Gioacchino Criaco, autore di chiaro talento di numerosi libri, che ha raggiunto fama internazionale nel 2008 con “Anime nere”, il suo primo romanzo, di grande impatto socio-culturale.
Gli altri riconoscimenti conferiti da Piazza Dalì sono stati assegnati allo stilista Danilo Forestieri che ha ricevuto il premio dall’artista Giovanni Fava, e alla soprano Maria Teresa Leva che ha ricevuto l’elmo da Mario Augimeri dell’associazione San Fantino. Infine, premio speciale allo scrittore Stefano Veroux e premio speciale alla carriera all’eclettico artista, creatore del maestoso “Musaba”, Nik Spatari.