Casabona. Cane ferito e soccorso dalle guardie zoofile AK
Nel mese di luglio scorso, alle 21e30 circa, una guardia zoofila della Vigilanza Ak, ha prestato il primo soccorso ad un cane meticcio di circa due anni, investito sulla strada Provinciale di Casabona, in contrada Galici.
La Gez ha trasportato subito con la propria auto il cane dal veterinario convenzionato con il comune per cercare di salvarlo. Ma vani sono stati i soccorsi, in quanto la bestiola presentava un trauma cranico ed uno spinale laterale, lesioni che lo hanno portato alla morte in un paio d'ore.
Sul posto è intervenuto anche il coordinatore provinciale effettuando delle verifiche e segnalando l'accaduto alle autorità competenti così da cercare di individuare i trasgressori.
Il coordinatore delle Gez Ak ricorda dunque agli automobilisti di rispettare due articoli a favore degli animali: il primo riguarda il loro soccorso, il secondo quello contro l'abbandono.
“L’articolo 189 comma 9 bis del Decreto Legislativo n. 285 del 30/04/1992 (“Codice della Strada”) – spiega infatti - dispone che l’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subìto il danno. Chiunque non ottempera agli obblighi di cui al periodo precedente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 413 a euro 1.656”.
In Italia l'abbandono è vietato ai sensi dell'articolo 727 del Codice penale, che al primo comma recita: "Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro".