Il Festival Euromediterraneo di Altomonte diventa “Fabbrica Culturale”
Il Festival Euromediterraneo di Altomonte continua la sua programmazione al teatro C. Belluscio, sabato 5 agosto Ettore Bassi ha interpretato “Anfitrione” l’opera di Plauto, mentre il 7 agosto Corrado Tedeschi ha proposto lo spettacolo “L’uomo che amava le donne” entrambe con la regia di Cristiano Roccamo.
Due spettacoli teatrali che non solo hanno arricchito qualitativamente il cartellone del Festival, ma hanno anche consentito di consolidare importanti collaborazioni con il Teatro Europeo Plautino e con il Plautus Festival di Sarsina di cui Cristiano Roccamo è direttore artistico, e soprattutto con gli artisti di fama nazionale Ettore Bassi e Corrado Tedeschi, che hanno dato la loro disponibilità a collaborare con il Festival Euromediterraneo di Altomonte, che nella sua visione futura vuole essere sempre più luogo non solo di rappresentazione, ma soprattutto di produzione di rilevanza nazionale.
"Questo è un obiettivo molto importante che vogliamo raggiungere - come sostiene il direttore artistico Antonio Blandi - far sì che il Festival dia vita ad una vera e propria “Fabbrica Culturale”. Un’idea già proposta da Officine delle Idee, partner (ATS) dell’Amministrazione Comunale di Altomonte, sin dall’inizio della collaborazione cominciata nel 2015.
A tal proposito a settembre, nella seconda parte del Festival, nelle giornate dedicate al Premio Altomonte e al Divino Jazz ci sarà l’opportunità di esporre il progetto e le attività che si svolgeranno nei mesi successivi.
La nascita, appunto, di un’Officina del Festival una struttura che sia punto di confronto e crescita professionale in ambito culturale nonché fucina di progetti e produzioni artistiche (fabbrica culturale) che grazie alle sinergie e collaborazioni, che si stanno definendo, consentirà di portare e promuovere il Festival Euromediterraneo e quindi Altomonte e tutto il contesto culturale calabrese nei teatri italiani.
Oltre alla disponibilità a collaborare di artisti del calibro di Ettore Bassi e di Corrado Tedeschi e del Plautus Festival di Sarsina, attraverso il suo direttore Cristiano Roccamo, il Festival Euromediterraneo di Altomonte può annoverare la partnership con la UILT Calabria (Unione Italiana Libera Teatro).
"Il tutto - come sottolinea il Sindaco di Altomonte Giuseppe Lateano - avendo sempre una particolare attenzione verso le popolazioni locali, le compagnie e i gruppi calabresi che devono essere protagonisti primari attivi e non passivi dei processi culturali".