Simulava invalidità per evitare il carcere. Arrestato
Fingeva di avere problemi motori per evitare il carcere, ma per Girolamo Ventrici non c’è stato nulla da fare. È stato incastrato dai pedinamenti degli agenti del commissariato di Gioia Tauro.
I poliziotti hanno così eseguito un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di sorveglianza di Reggio Calabria nei confronti del 74enne, pregiudicato per reati contro il patrimonio e associazione a delinquere, più volte denunciato e tratto in arresto per reiterate trasgressioni agli obblighi e ai divieti a cui era sottoposto.
Ventrici era infatti ai domiciliari per le sue condizioni di salute, ritenute tali da far sì che venisse considerato non compatibile con il regime detentivo ordinario. Nel corso dei servizi di osservazione e pedinamento il personale della Polizia ha avuto modo di notare e documentare le nette differenze nel modo di camminare dell’uomo in base ai luoghi in cui si trovava.
Quando il 74enne si trovava nei pressi degli Uffici del Commissariato, si sarebbe mosso ad esempio con serie difficoltà, claudicando e aiutandosi con le stampelle. Quando era invece in luoghi ritenuti sicuri e comunque non in presenza di occhi indiscreti, la sua andatura lenta ed incerta sarebbe diventata un incedere sicuro e disinvolto senza alcun supporto di stampelle.
Dopo le formalità di rito, per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di Palmi.