Conclusa la Biennale della Sibaritide, ecco tutti i premi assegnati

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Jonathan Di Furia con i quadri premiati

Grande successo di pubblico e applausi a scena aperta per la serata finale della prima edizione della Biennale della Sibaritide che si è svolta domenica scorsa, 13 agosto, con la proclamazione dei vincitori e l’assegnazione dei premi alla presenza del maestro Azzinari, di Giuseppe Graziano, del sindaco Stefano Mascaro e degli assessori di Rossano Dora Mauro e Angela Stella e degli assessori di Corigliano, Chiurco e Capalbo.

I numeri della biennale sono stati impressionanti. 30 artisti finalisti di fama nazionale ed internazionale per un totale di circa 200 opere, 2 grandi maestri contemporanei che hanno esposto 31 opere, di cui due di grandissime dimensioni; altri 3 maestri che -fuori concorso- hanno portato in esposizione altre 20 opere e poi installazioni, pop art, work in progress e una intera sala con 27 opere dedicata al “Codex che non c’è” oggetto di una serata di studio, nel cuore della Biennale, a cura del Prof. Franco Filareto con video proiezioni.

Si è trattato di un evento di arte, cultura e tendenza davvero unico che, sotto la guida dell’instancabile direttore artistico Milena Crupi, ha proceduto dapprima alla selezione dei finalisti e poi, tramite la Commissione critica appositamente costituita, alla proclamazione dei primi tre classificati e anche all’assegnazione di numerosi premi fuori concorso vista l’elevatissima qualità dei partecipanti.

Il vincitore assoluto della Biennale è stato Jonathan Di Furia, I° classificato, che vive ed opera a Latina, con i suoi dipinti in cui i personaggi sono proiettati all’interno di una struttura dimensionale in precario equilibrio tra reale, immaginario e paradossale. Il secondo posto è andato al pittore Nello Formisano di Gallarate la cui forza impressa nelle opere astratte è travolgente. Terzo posto a Maria Romeo di Corigliano per la grande capacità innovativa della sua arte.

I tre maestri della Biennale, a loro esclusivo e insindacabile giudizio, hanno premiato gli artisti che li hanno particolarmente colpiti e, in particolare, il maestro Franco Azzinari ha premiato Maria Grazia Sangregorio, Pier Domenico Magri ha conferito il suo premio a Rosetta Luzzi e Gianni Strino ha attribuito il proprio riconoscimento a Stefano Pucciarelli.

Sono state, inoltre, assegnate Menzioni speciali della commissione critica a Anna Lisa De Marco, Paolo Natale Ferlito, Ornella Mamone Capria, Bina Pranteda e menzioni speciali della Direzione artistica per le opere di Francesca Costa, Vittore Loriga, Eliana Noto, Mariella Perrotta.

Tutta la cerimonia è stata inframmezzata dalle stupende interpretazioni musicali del soprano Bina Viscovo accompagnata al pianoforte dal Maestro Rosaria Aiello mentre gli abiti indossati dal Direttore artistico sono stati creati appositamente dalla stilista Patrizia Crupi – di fama internazionale - con una tecnica esclusiva di pittura su stoffa interamente realizzata a mano. A Franco Azzinari è stata consegnata la targa di un maestro orafo locale.

“Sia le autorità presenti che il selezionatissimo pubblico – affermano dall’organizzazione - hanno confermato che ci siamo trovati di fronte ad una rara iniziativa che in una settimana ha catalizzato l’interesse di numerosi artisti provenienti da tutta Italia con un evento capace di unire arte, cultura e turismo riuscendo addirittura ad esportare il nome del territorio in ambiti internazionali creando tendenza anche nel campo della moda”.