Galeotto fu l’incidente, fuggono dopo un sinistro: banda di serbi inseguita e arrestata
Un incidente fortuito, uno come tanti ma che ha consentito di arrestare un gruppo di stranieri, quattro serbi per l’esattezza, che potrebbero essere responsabili di una serie di furti avvenuti di recente nella zona.
Di certo è risultato che erano irregolari sul territorio nazionale e che in precedenza avevano compiuto dei gravissimi reati utilizzando anche altre identità.
Come dicevamo tutto è nato da un sinistro avvenuto stamani nel cosentino, nei pressi di un supermercato di Cetraro. A causarlo una Bmw con a bordo i quattro che, nell’impatto, ha provocato delle ferite agli occupanti di una seconda vettura su cui viaggiavano invece degli italiani.
I serbi, dopo il sinistro hanno però abbandonato l’auto e sono stranamente fuggiti per le campagne circostanti. Avvisati da alcuni cittadini sono arrivati sul posto i Carabinieri e la Volanti della polizia di Paola, che si sono subito messi alla ricerca dei fuggitivi.
Nel frattempo sulla Bmw che aveva causato l’incidente, che si è scoperto circolasse con una targa rubata intestata a un pluripregiudicato di Napoli, sono state ritrovate altre targhe, anch’esse rubate, e numerosi oggetti per lo scasso, tra cui un piede di porco e dei grossi cacciaviti.
Cosa che ovviamente ha insospettito gli investigatori che, intanto, avevano individuato i quattro stranieri su una collinetta mentre tentavano di nascondersi tra l’erba alta, vicino ad un albero. Ne è nato così un lungo inseguimento a piedi dato che gli stessi, per evitare di essere acciuffati, si erano opposti violentemente agli agenti, divincolandosi e fuggendo di nuovo.
Inutilmente, però: i carabinieri ed i poliziotti sono riusciti a bloccarli e li hanno portati nel Commissariato di Paola dove sono stati dapprima arrestati per resistenza a pubblico ufficiale.
Dai controlli negli archivi delle forze dell’ordine è risultato poi che i quattro vivevano in Campania e che erano senza documenti che attestassero la loro regolarità in Italia, per questo sono stati denunciati anche per ingresso e permanenza illegale nel territorio dello Stato e per possesso ingiustificato di strumenti atti a forzare serrature, lesioni personali colpose, omissione di soccorso e ricettazione.
Del tutto è stata informata Maria Francesca Cerchiara, sostituto di turno alla Procura di Paola, diretta da Pier Paolo Bruni. Le indagini proseguono per capire se gli stranieri siano coinvolti in reati contro il patrimonio commessi negli ultimi tempi nella provincia.
A questo proposito la polizia invita cittadini e turisti a denunciare eventuali furti subiti nei giorni scorsi e a segnalare se abbiano visto la stessa autovettura.