Minniti in Calabria: “Qui si gioca la sfida decisiva per combattere la ‘ndrangheta”
Il Ministro dell'Interno, Marco Minniti, ha preso parte oggi alla cerimonia di inaugurazione della nuova caserma dei Carabinieri di Lamezia Terme, elevata a Gruppo ed il cui comando è stato affidato al tenente colonnello Massimo Ribaudo.
Minniti ha fatto il suo esordio dicendo: "Qui in Calabria si gioca la sfida decisiva per combattere la 'ndrangheta in tutta Italia". Il Ministro si è poi soffermato sull’importante ruolo che ha l’Arma dei Carabinieri nel contrasto alla criminalità organizzata. "L'Italia oggi è meno debole, - ha affermato - se non avessimo avuto questo background e questa storia non avremo oggi queste qualità ed un elemento importante è che tutto questo avviene in una programmazione di normale forza e non solo di emergenza, con la presenza dell'Arma sul territorio che sarà ancora più massiccia".
"Da oggi – ha aggiunto Minniti - Lamezia e la Calabria saranno più sicuri. Siamo qui per inaugurare questa bellissima struttura, moderna ed efficiente, e la Compagnia viene elevata a Gruppo, che dipenderà dal Comando provinciale con un nuovo Nucleo investigativo importante per questa parte della Calabria, con il rafforzamento dell'Arma dei Carabinieri in Calabria". Secondo il Ministro, "quello di oggi è il risultato del successo, dell'impegno, della passione delle donne e degli uomini dell'Arma dei Carabinieri che hanno consentito di rendere l'Italia più forte e più solida. Tutto questo - ha proseguito - è frutto del lavoro straordinario di messa in campo della poderosa iniziativa di legalità e prevenzione".
Il Ministro è poi intervenuto nel pomeriggio all'elevazione della Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, a comando di Gruppo. "Un importante salto di qualità", ha detto.
"Con la scelta di elevare la compagnia a gruppo - ha detto Minniti - con la scelta di avere qui in Calabria un battaglione Calabria che integra capacità diverse, investigative, di controllo del territorio, capacità speciali come quelle dello squadrone Cacciatori, si testimonia che anche nel contrasto alla criminalità organizzata, alla 'ndrangheta così come al terrorismo, il controllo del territorio è un elemento fondamentale. Lo è ancora di più nei confronti della 'ndrangheta, perché nell'idea della 'ndrangheta c'è quella di esercitare un controllo alternativo del territorio".
In conclusione, Minniti si è soffermato anche sul porto di Gioia Tauro. "È la porta dell'Europa verso il Mediterraneo, il porto costituisce una straordinaria infrastruttura, importantissima per la Italia e per la Europa. Deve essere sempre più una grande infrastruttura del Paese, e quindi garantire la trasparenza e la sicurezza del porto e della Piana di Gioia Tauro costituisce un elemento fondamentale, appunto perché è uno snodo economico importante qui abbiamo anche una parte della 'ndrangheta tra le più agguerrite di quelle che ci sono in Calabria e in Italia.”
“Non dobbiamo rispondere a una sfida, - ha concluso - perché per noi la sfida del contrasto alla 'ndrangheta è una sfida permanente, che noi dobbiamo vivere con forza ogni giorno".