StraCrotone, grande successo per la storica gara podistica
È stato un ritorno alla grande quello della gara podistica storica di Crotone. Domenica 3 settembre lungo le strade della città pitagorica, sgombrate da tutte le auto parcheggiate e con il blocco totale del traffico, si è disputata la storica gara StraCrotone.
Il percorso di 5 chilometri con partenza e arrivo da Via Veneto/Piazza della Resistenza, ha attraversato le principali vie del centro e tutto lo splendido lungomare per poi rientrare in Piazza Pitagora per lo sprint finale. Circa 200 i partecipanti, tra cui 72 iscritti Fidal, che hanno espresso all’unanimità ammirazione per la fantastica organizzazione.
La cooperativa Hera ora, supportata dalla Atletica Runners 2012, ha promosso il ritorno di questa importante manifestazione sportiva, con il sostegno di numerosi sponsor. Una logistica impeccabile che ha visto uno straordinario lavoro sinergico tra il Comune di Crotone, la Questura, il Comando dei Vigli Urbani con gli organizzatori, i gruppi e le associazioni di volontari che si sono messe a disposizione per garantire la totale sicurezza dei partecipanti lungo tutto il percorso gara.
Grande soddisfazione quindi è stata espressa da tutto l’ambiente sportivo e dagli stessi giudici e rappresentati Fidal. La classifica finale di questa nuova StraCrotone ha visto la vittoria nella categoria assoluti del crotonese Alberto Giungato (16 minuti e 1,509 secondi) che corre per la K42 di Cosenza – secondo classificato Luca Ursano (16:07.178) della Fiamma Atl. Catanzaro – terzo classificato Paolo Audia (16:16.507) della Jure Sport di San Giovanni in Fiore. Tra le donne, prima Tiziana Viapiana (21:35.753) della Hobby Marathon di Catanzaro.
Sul sito ufficiale della Fidal e della società addetta al cronometraggio si possono trovare le classifiche complete divise per categorie. Ora l’orizzonte è già proiettato alla prossima edizione che con molta probabilità vedrà un cambio di data e la possibilità di inserire la StraCrotone nei calendari ufficiali di campionato, con l’intento di portare così il numero di partecipanti alle migliaia di presenze che si vedevano nelle ultime edizioni corse negli anni ’80, dove atleti, appassionati, studenti, scuole e famiglie correvano insieme in un clima di festa, amicizia, salute e benessere.