Corigliano, Premio Tieri 2017 a Fabrizio Gifuni
Il sorriso gentile dell’attrice Giuliana Lojodice, compagna di vita e di palcoscenico di Aroldo Tieri, testimone di quel rapporto che lo legava profondamente alla sua città d’origine; la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale per il successo che l’evento pensato per rendere omaggio all’artista, all’uomo ed al concittadino illustre, continua a riscontrare anche e soprattutto tra i giovani; gli esilaranti personaggi interpretati da una divertentissima Rosalia Porcaro; il talento di Fabrizio Gifuni che l’instancabile lavoro del Comitato di Coordinamento ha individuato come meritevole del Premio Tieri 2017.
Sono, questi, alcuni dei principali momenti dell’evento, giunto alla sua terza edizione, tenutosi nei giorni scorsi (sabato 16 settembre) in un gremito Salone degli Specchi del Castello Ducale, a poche settimane dallo speciale anniversario: i 100 anni dalla nascita di Aroldo Tieri. Sia il sindaco Giuseppe Geraci che l’assessore alla cultura Tommaso Mingrone intervenendo hanno ribadito la volontà dell’Amministrazione Comunale di proseguire nel percorso intrapreso: rinnovarne la memoria e contribuire a far conoscere, in particolare, alle nuove generazioni, l’uomo e l’artista, figura di spicco del teatro e del cinema italiano, che tutti ricordano recitare al fianco di grandi attori come Anna Magnani, Gino Cervi, Walter Chiari e, tra tutti, Totò.
L’evento, moderato da Anna Patrizia Pugliese, è stato realizzato dall’Associazione culturale White Castle e promosso in collaborazione con il Comitato di Coordinamento composto da Liliana Misurelli, Giuseppe Pellegrino, Gaetano Gianzi, Pasquale Aversente e Salvatore Viteritti e presieduto dal giornalista Ernesto Paura. A quest’ultimo è stato affidato il compito di spiegare le motivazioni del riconoscimento assegnato al pluripremiato attore romano di cinema e teatro.
Dopo Elisabetta Pozzi (2015) e Galatea Ranzi (2016) il Premio Tieri 2017 è stato assegnato a Fabrizio Gifuni, vincitore, tra gli altri, del David di Donatello come migliore attore protagonista nel 2014 per il capitale umano; del Nastro d’argento come migliore attore protagonista nel 2004 per La meglio gioventù; del globo d’oro come migliore attore rivelazione nel 2002 per Sole negli occhi e l’inverno. L’artista al quale è stato consegnato il Premio realizzato dal maestro orafo Gerardo Sacco, ringraziando per il riconoscimento tributatogli, si è esibito in un monologo tratto da Carlo Emilio Gadda.
L’evento ha visto la partecipazione dell’attrice comica e cabarettista Rosalia Porcaro che in una gremita Sala degli Specchi ha portato ed interpretato alcuni dei suoi principali personaggi femminili, ripresi dalla quotidianità, capaci di divertire e, allo stesso tempo, raccontare difetti e debolezze dell'italiano medio.