A Bonifati partita la prima edizione del “Suoni di Terra e di Mare Festival”
Si è aperta il 22 settembre la prima edizione del “Suoni di Terra e di Mare Festival”, promosso dal Comune di Bonifati e cofinanziato dalla Regione Calabria attraverso l’avviso pubblico “interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria – annualità 2017 – Azione 3 Tipologia A”.
Una sei-giorni di eventi ed iniziative che hanno come filo conduttore il dialogo tra le diverse culture, utilizzando la musica come elemento fondante, attraverso un percorso di etnomusicologia in grado di portare artisti locali e nazionali ad esibirsi tra i borghi della cittadina tirrenica.
Un vasto percorso musicologico articolato in sei giornate composte da dibattiti, trekking culturali, laboratori musicali, convegni e concerti.
Un vero e proprio Parco Culturale Work In Progress, i quali confini geografici di questo spazio culturale e fisico al tempo stesso non delimitano però un unico luogo, ma un’idea ampia di territorialità, caratterizzato dalla molteplicità delle materie oggetto di discussione, ricerca e sperimentazione.
Tante le proposte del Suoni di Terra e di Mare Festival, rivolte ad un pubblico di ogni età: dai bambini ed adolescenti, con il laboratori appositamente pensati ed studiati per coinvolgere ed appassionare queste fasce d’età alle tradizioni musicali e all’arte dei maestri liutai, agli adulti, con una vasta programmazione che contemplerà: percorsi di trekking con itinerari accuratamente selezionati e condotti da guide ambientali escursionistiche esperte e con formazione naturalistica di base provenienti dal Parco Nazionale della Sila.
Passeggiate tra fiumare, alberi secolari, vertiginosi panorami d’affaccio sul Mar Tirreno, borghi feudali e torri costiere, fra i profumi dei boschi e delle cucina tipica locale, che si concludono al ritmo etnico dei concerti.
Dibattiti e convegni mirati alla conoscenza di percorsi musicologici, confronto sperimentale alla ricerca dell’equilibrio tra ecologia acustica e ricerca sociale. Come la promozione di spazi musicali possa incentivare la valorizzazione dei beni culturali e lo sviluppo del territorio sotto gli aspetti urbanistici, paesaggistici e turistici.
Laboratori musicali mirati alla diffusione della conoscenza della musica, attraverso seminari destinati all’insegnamento e all’acquisizione del conoscenze basi del linguaggio musicale di particolari strumentazioni musicali.
Nella giornata del 23 si terrà il Dibattito “I Suoni delle Stagioni”: un incontro/dibattito aperto agli operatori economici per lo sviluppo turistico del territorio attraverso la rivalutazione degli antichi mestieri.
Per stabilire una conoscenza e una condivisione profonda del “suono degli altri”, attraverso il racconto di stagioni remote, dei cambiamenti intercorsi e del tempo attuale di ciascuna tradizione musicale, riscoperta della radicata maestria dei suonatori tradizionali, è una riflessione sulle relazioni di prossimità fra l’uso colto e l’uso popolare dello strumento strettamente legato allo sviluppo dell’artigianato locale, inteso anche come offerta e sviluppo turistico del territorio.
Al dibattito che si terrà dalle ore 19 presso Villa Cirimarco, frazione Cirimarco Bonifati interverranno: Antonio Mollo, sindaco di Bonifati, saluti Rosario Chimirri, storiografo Leopoldo Di Pasqua, dirigente istituto comprensivo Bonifati.
Il dibattitto sarà intervallato dall’esibizione del Maestro Biagio Accardi Cantastorie. L’incontro è aperto agli interventi di coloro vorranno partecipare.