Bancarotta Fraudolenta: imprenditore cosentino ai domiciliari, sequestrati 2mln
Un imprenditore del settore alberghiero e proprietario di hotel di lusso, è stato accusato di bancarotta fraudolenta e messo ai domiciliari.
L’ordinanza è stata eseguita dai finanzieri del comando provinciale di Cosenza che, contestualmente, hanno sequestrato due milioni di euro nei confronti di tre società gestite dallo stesso imprenditore.
L'azienda fallita è stata inoltre gravata da rilevanti esposizioni debitorie nei confronti di banche, fornitori e società di leasing, nonostante sia stata destinataria di consistenti contributi regionali sin dagli anni '90.
Il dissesto finanziario della società e, quindi, il depauperamento del patrimonio della stessa, sarebbe stato la conseguenza di una gestione che - secondo le fiamme gialle - sarebbe stata caratterizzata da continue e ingiustificate distrazioni di denaro messe in atto dai soci, sia a favore di familiari, sia sotto forma di finanziamenti a favore delle altre aziende del Gruppo.
Le indagini, svolte dal Nucleo di Polizia Tributaria bruzia hanno consentito alla Procura della Repubblica di richiedere e ottenere il provvedimento di arresto notificato in data odierna all’indagato.