Brevi di cronaca nella Locride. Tre arresti e due denunce
Nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio, disposti dal Comando Carabinieri di Locri, negli ultimi giorni i militari hanno passato al setaccio le aree ritenute più “degradate” dei maggiori centri della zona dove è maggiore la presenza di soggetti dediti ad attività criminali.
Il bilancio finale delle attività è di tre arresti e due denunce. In particolare, a Sant’Ilario dello Jonio in manette è finito un 44 enne di origine indiana, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura di Locri, poiché ritenuto colpevole definitivamente di furto aggravato. L’uomo è stato portato nella Casa Circondariale locale per scontare 8 mesi di reclusione.
A Stilo, arrestato un 55enne di Bivongi, anch’egli destinatario di un ordine di esecuzione pena ma ai domiciliari: dovrà scontrare una pena residua di 6 mesi e 10 giorni per tentato omicidio, danneggiamento, evasione e minaccia.
A Marina di Gioiosa il terzo arresto: si tratta di un 66enne del posto che deve scontare due anni ai domiciliari per false dichiarazioni su beni di proprietà, in qualità di imprenditore in regime fallimentare.
Infine, a Gerace, denunciate due persone del posto, rispettivamente padre e figlio, per omessa custodia di armi e accensione ed esplosioni pericolose. I militari hanno sorpreso il ragazzo mentre sparava alcuni colpi di fucile con l’arma del padre, affidata incautamente al minore.