Riace: dubbi sulla gestione dei progetti per migranti. Sindaco accusato di truffa e concussione
Truffa aggravata, abuso d'ufficio e concussione: sono queste le accuse ricadute sul sindaco di Riace, Domenico Lucano, in seguito ad un’inchiesta nata sulla gestione dei progetti di accoglienza per i migranti nel comune reggino.
Il primo cittadino sarebbe direttamente coinvolto essendo responsabile dell'area amministrativa del Comune.
Il sostituto procuratore di Locri, Vincenzo Toscano, titolare delle indagini, ha delegato alla Guardia di Finanza del Gruppo locale degli accertamenti, perquisizioni e sequestri di documenti.
Un secondo indagato è invece il presidente dell'associazione “Città Futura Don Pino Puglisi”, Fernando Antonio Capone.
Dalla relazione della prima visita ispettiva ordinata dalla Prefettura di Reggio Calabria, effettuata nel luglio 2016 e consegnata a fine dicembre, sarebbero emerse delle incongruenze, tra il 2014 e il 2016, circa la rendicontazione delle somme relative ai progetti di accoglienza per centinaia di migliaia di euro.