Bomba all’aeroporto di Lamezia, scatta l’allarme: è solo un’esercitazione
Si è svolto venerdì mattina nell'aerostazione di Lamezia Terme, un intervento simulato congiunto che ha coinvolto i Vigili del Fuoco del distaccamento aeroportuale e di quello locale, ma anche Carabinieri, Polizia di Frontiera, Guardia di Finanza, Vigili Urbani, Suem118 ed il personale della Sacal, Enav ed Enac.
L'esercitazione prevedeva lo scoppio simulato di un ordigno all'interno dell'area Check-in dell'aerostazione. A lanciare l'allarme la Polizia di Frontiera: immediatamente vengono attivati tutti gli enti preposti che, ognuno per le proprie competenze, si sono prodigati per prestare il loro supporto nello scenario dell'incidente: soccorso ai feriti, messa in sicurezza della zona rossa, etc.
Intervenuti anche il Nucleo Nbcr dei vigili del fuoco e gli artificieri della Polizia della Sezione di Catanzaro che hanno eseguito tutte le procedure operative necessarie per scongiurare ulteriori ipotesi di rischio non convenzionale.
Tutti i passeggeri presenti all'interno dell'aerostazione, fatti evacuare inizialmente come previsto dal piano di sicurezza aeroportuale in caso di eventi particolari, hanno poi seguito con stupore e curiosità lo svolgersi della simulazione. L'esercitazione, iniziata alle 10, è terminata quasi due ore dopo, poco prima di mezzogiorno e dopo un breve debriefing.