Brevi di cronaca dal Rendese, tre arresti e due denunce

Tre persone arrestate, due denunciate e altrettante segnalate come assuntori di stupefacenti: è il bilancio delle attività svolte nelle ultime 24 ore dai carabinieri della Compagnia di Rende, nel cosentino.

A finire in manette è stato dapprima un 21enne cosentino accusato di detenzione ai fini di spaccio: fermato e perquisito a Rende, il giovane aveva in auto poco più di tre chili e mezzo di marijuana e un bilancino di precisione. Per lui si sono spalancate così le porte della Casa Circondariale di Cosenza.

Ancora a Rende, denunciati in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza una 27enne di Mendicino e un 24enne cosentino risultati con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti dalla legge. Le patenti di guida sono state immediatamente ritirate.

Segnalati poi alla Prefettura del capoluogo, come assuntori di stupefacenti, altri due giovani: un 20enne di Rende trovato con 10 grammi di marijuana e un 21enne di Marano Marchesato, che di grammi aveva due.

A Montalto Uffugo, i militari della Stazione locale hanno arrestato invece un 37enne di Latina per rapina aggravata. Sull’uomo pendeva un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Roma per una rapina, appunto, avvenuta a Latina nel marzo del 2015. Il 37enne è stato portato nella Casa Circondariale di Cosenza.

In manette anche un 38enne di Rogliano per ricettazione, evasione, rapina aggravata e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Anche in questo caso sull’uomo pendeva un provvedimento di esecuzione pena ma emesso dal Tribunale di Cosenza, per i reati commessi nel capoluogo tra il 2005 e il 2008. Anche per lui si sono aperte le porte della Casa Circondariale locale.

Nel corso degli stessi servizi, svolti con l’aiuto di militari della Compagnia di Intervento Operativo del 14° Battaglione Carabinieri di Vibo Valentia, sono stati infine controllati ben 110 autoveicoli; identificate 211 persone; eseguite 50 perquisizioni personali, domiciliari e veicolari ed elevate 5 sanzioni al Codice della Strada.