Vicenda sindaco Riace, la vicinanza della Cgil
La Cgil Calabria e la Camera del Lavoro di Reggio Calabria – Locri esprimono “vicinanza a Mimmo Lucano in un momento così difficile, fiduciosi che Mimmo possa dimostrare rapidamente il suo corretto operato. Nel rispettare il lavoro della Magistratura e senza entrare nel merito dell’inchiesta, riteniamo sia necessario dare al Sindaco Mimmo Lucano la possibilità di poter chiarire al più presto la sua posizione per sgomberare ogni equivoco e strumentalità, per evitare di gettare ombre e sospetti su di lui e sulla comunità di Riace, simbolo in tutto il mondo di accoglienza e di straordinaria dedizione nei confronti degli ultimi”.
“Il modello Riace - prosegue la Cgil - è l’esatto contrario delle politiche di accoglienza che nutrono sacche di interessi, di chi specula sull’accoglienza. Il modello Riace ha tentato di investire sulle persone, sulla loro dignità, sul lavoro dei migranti, degli ultimi che scappavano dalle guerre, dalla fame, dalla miseria, rivitalizzando l’economia del borgo e del centro storico, ridando vita, luce e speranza. Mimmo Lucano ha proposto il modello dell’integrazione perfetta, studiata in ogni parte del mondo, dimostrando che il sogno in cui le singole persone e famiglie e comunità diventano sempre più integrate, può avverarsi, trasformando l’accoglienza, da emergenza in programmi durevoli”.
“I migranti hanno bisogno di Mimmo Lucano, ma anche Riace e la Calabria tutta ne hanno bisogno. Grazie a lui il piccolo centro della Locride è stato strappato all’abbandono attraverso il rilancio della sua microeconomia e la nostra regione è emersa positivamente agli onori della cronaca internazionale”.
La Cgil apprezza “Mimmo Lucano ed è convinta che riuscirà a dimostrare al più presto il suo corretto operato. Riace continuerà ad essere la terra dei diritti fondamentali ed universali, la terra della dignità dei popoli a cui il sindaco di Riace ha dato vita, luce e speranza”.