Assenza lavoro, Fiom Cgil Reggio Calabria: “Avviare confronto con la Regione”

Reggio Calabria Attualità

Assenza di opportunità di lavoro, necessità di rivendicare una riqualificazione ambientale di diversi siti industriali e non, ragionare con il sistema istituzionale per attivare una politica industriale, ad esempio sulla mobilità, sulla gestione dei servizi pubblici locali, sulla implementazione delle reti telematiche, sulla riqualificazione e rigenerazione urbana, cui legare un “Piano locale del lavoro industriale”. È emerso nel corso del direttivo della Fiom Cgil, in cui i segretari hanno deciso di avviare un confronto con l’assessorato regionale al lavoro per arrivare all’individuazione di fabbisogni professionali nel settore metalmeccanico anche finalizzato ad una reale politica attiva del lavoro.

Ai lavori, introdotti dal coordinatore della categoria compagno Luca Borghetti, sotto la presidenza del compagno Lino Messineo, hanno portato loro contributo tutti i componenti del CD, ed il compagno Massimo Covello segretario regionale della categoria. Tanti gli impegni assunti a partire dal continuare a rendere esigibili, attraverso la contrattazione nelle singole aziende, gli istituti contrattuali come la previdenza integrativa (Cometa), l’assistenza sanitaria integrativa (Metasalute), il welfare aziendale, con un sempre maggiore coinvolgimento ed il protagonismo sindacale unitario dei lavoratori.

Il comitato direttivo ha deciso di partecipare con una forte delegazione all’iniziativa della Cgil e della Fiom regionale a Crotone il 25 ottobre col compagno Maurizio Landini della segreteria nazionale Cgil sui temi delle bonifiche, del lavoro e del rilancio delle politiche industriali. Infine il comitato direttivo condividendo pienamente le ragioni a base della indizione della mobilitazione regionale del 16 Novembre prossimo alla cittadella della Regione a Catanzaro, impegna tutte le sue rappresentanze aziendali RSU, RSA, RSL, RSLT ad un piano di assemblee per portare il massimo contributo alla lotta.