Catanzaro: chiusura al traffico su Corso Mazzini replica di Tassone
Pietro Tassone, Presidente Confcommercio Catanzaro, esprime il suo pensiero in risposta ad un articolo pubblicato, oggi, su un quotidiano locale, nel quale si attesta un buon riscontro da parte di cittadini e commercianti per la chiusura al traffico di Corso Mazzini. «E’ di caos urbano ed abusivismo che vogliamo parlare – dice Tassone – non di come sia bello il corso pieno di gente durante i giorni festa. Purtroppo, l’anno è fatto di 365 giorni e le immagini di oggi e di domani, giorni feriali, non ci mostrano le stesse presenze. Tengo a sottolineare - osserva Tassone – che a noi non risulta che i commercianti abbiano “interrogato” i cittadini, così come si legge nell’articolo, registrando il loro consenso per l’isola pedonale. Non si può sostenere, in linee generali, che una cosa possa piacere o meno. Noi, come commercianti lo sosteniamo perché abbiamo dati alla mano che dimostrano il profondo calo. Un’indagine fatta su due cittadini e due commercianti non ne può decretare un successo o un insuccesso. Neanche noi ci spingiamo a fare una stima di dissensi, ma ci limitiamo a valutarne i profitti. L’indagine condotta dal Sole24Ore ci fornisce dati attendibili: posizione n.89 nella classifica 2010 sulla “Qualità della vita” tra le città italiane.
Un altro punto da chiarire è che noi non parliamo di “parcheggiabilità” nel centro storico, ma di “transitabilità” nei giorni lavorativi. Almeno fino al venerdì e chiusura al traffico nel fine settimana e festività. Questo poteva essere un accordo da discutere per poter aprire un confronto con l’amministrazione comunale ed in questo caso con l’assessorato al turismo. È vero che in altre città d’Italia il corso è interdetto al traffico, ma è vero anche che si rende possibile perché funziona tutto il resto: parcheggi e vie secondarie accessibili. Noi abbiamo una sola strada principale, il resto sono solo vichi e stradine strettissime. Il parcheggio di Bellavista al quale fa riferimento, nell’articolo, l’assessore comunale al turismo, Roberto Talarico, sostenendo che alle ore 18 di mercoledì erano presenti solo tre auto, non è una colpa da imputare ai cittadini, ma ad un’amministrazione che ha creato un parcheggio senza indicazioni e display funzionanti. Anche Confesercenti, Cicas e Cna hanno appoggiato, in coro, il nostro disappunto verso un’amministrazione comunale che non ci ha mai presi in considerazione per un eventuale confronto costruttivo e ieri, Massimo Gaglianese, responsabile Cicas Catanzaro, ha pubblicato una nota stampa per confermare tale malessere».