Rende. Munno annuncia il taglio del nastro per le villette di Commenda
Il mese di ottobre invece sta trascorrendo all'insegna dei tanti cantieri che si sono aperti,e qualcuno, è in direzione d’arrivo. A comunicare tutto ciò è l’assessore ai lavori pubblici Pino Munno. Un assessore che si sofferma in particolar modo su un cantiere e invita ai cittadini di Rende ad un appuntamento da segnare e non dimenticare: “spero proprio che nei primi dieci giorni di novembre di riuscire a far tagliare al sindaco un nuovo nastro importante che è quello della riqualificazione delle villette di Commenda di Rende. Stiamo lavorando sul verde e si apre”.
Sono due le villette: una di fronte all'altra. Due villette storiche che si trovano nel cuore di una Commenda che frequenta abitualmente da anni gli spazi che oggi sono tornati ad essere uno specchio. Ci sono, infatti, nuovi punti luce, giochi per bambini e sedute comode per gli anziani che in piazza, e in coro, ringraziano “il sindaco di come ha cambiato il volto ai nostri posti tanto amati e preferiti”.
Ed è ancora Munno che sottolinea l’importanza sopratutto di un lavoro su una delle due villette:
“proprio così. Si tratta di quella di fronte all'edicola che era completamente invasa da una vegetazione importante, tanto da essere anche pericolosa per il nascondiglio naturale che si era venuto a creare. Adesso tutto è a vista d’uomo grazie allo splendido lavoro di un disegno che ha dato I suoi risultati sperati”.
Anche il sindaco di Rende Marcello Manna invita i cittadini a prepararsi a questa giornata di consegna di due villette che però devono essere tenute sotto controllo. E qui c’è una nota dolente da parte del primo cittadino dispiaciuto per “gli atti vandalici che le nuove villette hanno già subito. Ho chiesto un maggior controllo sia alla nostra polizia municipale che ai carabinieri. Non è giusto rovinare quello che oggi è completamente nuovo e funzionale alla città e ai cittadini. Il mio invito ai giovani che frequentano questa piazza è quello di essere sentinella verso gli altri giovani che devono capire che è un peccato giocare a fare i vandali”.