Arnoni su ospedale Annunziata: “che si faccia ovunque ed il prima possibile”
“Finalmente (forse) il nuovo ospedale di Cosenza vedrà la luce. Il vecchio ospedale dell'Annunziata, dopo 80 anni di onorata carriera, non andrà comunque in pensione. Verrà riconvertito e continuerà ad essere utilizzato come centro specialistico, eventualmente magari anche come sede di un policlinico”.
Lo afferma Arnoni (Idm) secondo cui “l'attuale ospedale, al quale ovviamente – dice - sono legato per ragioni storiche, affettive e familiari, credo che oggi risulti del tutto inadeguato sia dov'è ubicato e sia perché non riesce a soddisfare un'utenza sempre maggiore. Non entro nella querelle della zona dove deve sorgere il nuovo nosocomio. Certo, l'ipotesi dettata dal sindaco- prosegue la nota - (a mio avviso con il solo scopo di un tira e molla trito e ritrito per ottenere altro come già avvenuto con la metro), mi sembra l'ipotesi peggiore”.
“Muoio piccolo è su un colle e per ragioni di un rapido raggiungimento e per ragioni idrogeologiche, in una terra come la nostra, non credo sia la zona opportuna. Meglio una zona pianeggiante. Ma non sono un tecnico e parlo da ignorante in materia. Che si faccia, in ogni caso, ovunque, l'importante che si faccia il prima possibile, ne abbiamo bisogno...!” – aggiunge Arnon, che conclude con una serie di dati storici circa il vecchio ospedale: “i lavori dell'ospedale Principe di Napoli oggi Annunziata sono iniziati nel 1936 e terminati nel '39....senza i mezzi macchinari di oggi!!! Mai una problematica strutturale fino ad oggi...!!!! Era stata affidata, dall'allora capo del Governo, Sua Eccellenza Benito Mussolini, al Podestà Tommaso Arnoni, una somma di circa 5 milioni di lire se non erro (somma importantissima per l'epoca ma mai paragonabile a quella destinata oggi) e ne sono stati spesi di meno di quelli preventivati e restituiti al mittente...! Anche le tempistiche dei lavori sono durate meno delle previsioni. Avverrà lo stesso oggi??? Nel 2018/ 2019...??”