Referendum fusione Corigliano-Rossano: bassa l’affluenza ai seggi
È stata bassa l’affluenza ai seggi, dalle ore 08:00 alle ore 12:00, nei due comuni interessati alla fusione: Corigliano-Rossano. Nella Città del Codex hanno votato 3.179 elettori rispetto ai 30.328 (di cui 15.332 femmine e 14.996 maschi) aventi diritto al voto, con una percentuale che si attesta al 10,48%.
Ancora più bassa l’affluenza alle urne nella Città Ausonica, alle ore 12, con 2.845 votanti su 38.236 (di cui 19.087 i maschi e 19.149 le donne) aventi diritto al voto, con una percentuale pari al 7,44%. Subito dopo la chiusura dei seggi, alle ore 21, si procederà allo spoglio delle schede elettorali ed entro le ore 24 dovrebbe esserci il dato definitivo.
La proposta di legge prevede che, nel caso di vittoria del Sì, il nuovo Municipio nascerà subito dopo la gestione di un Commissario straordinario nominato dalla Prefettura. I consigli comunali e le giunte si scioglieranno automaticamente e nel suo lavoro il Commissario sarà affiancato dai due ex sindaci (Giuseppe Geraci di Corigliano e Stefano Mascaro di Rossano).
Il regime temporaneo durerà fino all'indizione delle nuove elezioni amministrative per quanto riguarda l'istituzione del Comune unico. Il nuovo Municipio subentrerà in tutti i rapporti attivi e passivi dei due vecchi comuni, così come il personale verrà trasferito automaticamente nel nuovo organismo senza perdere i loro inquadramenti.
In tanti, tra questi i numerosi cittadini coriglianesi e rossanesi, attendono l'esito del Referendum in cui si deciderà il futuro dei due importanti centri della Piana di Sibari.