Diga Melito. Manno incontra la Regione e sospende lo sciopero
C’è stata molta preoccupazione e apprensione per le condizioni di salute del Presidente del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, Grazioso Manno, dopo l’inizio del suo gesto estremo, cioè lo sciopero della fame, della parola e soprattutto la mancata assunzione di farmaci salvavita.
Dal mondo delle professioni, dei sindacati, associazioni, sindaci ed in ultimo anche dai dipendenti del consorzio era stata evidenziata una situazione a forte rischio e un corale appello alle Istituzioni regionali, in primis al Presidente Oliverio ad intervenire con sollecitudine con una iniziativa concreta.
Su espresso mandato del governatore, così, si sono recati nella sede del Consorzio il Capo di Gabinetto Gaetano Pignanelli e Carmen Barbalace, vice-capo di gabinetto che, alla presenza di Elena Grimaldi, consigliere del Consorzio, e del Direttore Francesco Mantella, hanno incontrato il Presidente Manno.
Pignanelli ha confermato il grande interesse del presidente e della Regione al rifinanziamento della diga sul Fiume Melito che peraltro è inserita nel piano infrastrutturale del Ministero. “La diga – è stato detto - è un patrimonio della Calabria e serve a dare risposte concrete ad eventi estremi quali la siccità che ancora persiste”.
Il presidente Oliverio – ha confermato Pignanelli – effettuerà nel più breve tempo possibile una visita al cantiere della Diga che in questi giorni, ha avuto una grande ribalta nazionale. Nella giornata di lunedì prossimo, 6 novembre, è stato fissato un “Tavolo tecnico operativo” tra i tecnici del Consorzio e il Dirigente Generale presso la Presidenza della Giunta, Domenico Pallaria, dove si affronteranno le questioni legate alla diga che dovranno vedere il diretto intervento nei confronti del Governo da parte della Regione.
Lo staff della Giunta, nel ritenere il sistema consortile “uno strumento moderno per la mitigazione del rischio idrogeologico e alla gestione dell’acqua a d uso irriguo”, ha anche confermato l’impegno a reperire e stanziare i fondi necessari per l’assunzione degli operai della rete di colo.
Al termine dell’incontro, così, il Presidente Manno ha comunicato la “sospensione momentanea” dello sciopero. La notizia è stata comunicata immediatamente in diretta telefonica al Presidente Oliverio.