Incontri coi forestali, Cgil: “propaganda prima della manifestazione”

Calabria Attualità
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“Apprendiamo con una certa indignazione, che il Presidente della Giunta Regionale, Mario Oliverio, con l’avallo del Commissario regionale di Calabria Verde, Aloisio Mariggiò, si è premurato di organizzare due incontri con i lavoratori forestali, per discutere sulle prospettive e sullo sviluppo del settore. Addirittura, l’azienda Calabria Verde sarebbe disponibile a sostenere i costi di eventuali spostamenti in pullman dei lavoratori, per garantire la più ampia partecipazione. Il tutto, naturalmente, tenendo all’oscuro i rappresentanti sindacali di categoria. Una azione, questa, - nota con rammarico la Cgil - da basso impero, che porta in sé l’acro odore della mera propaganda, e che è il goffo quanto evidente tentativo di svilire l’importante manifestazione regionale del 16 novembre, con la quale i sindacati di regionali di Cgil e Uil, insieme a migliaia di lavoratrici e lavoratori calabresi, chiameranno il Presidente Oliverio alle sue responsabilità”.

“Una azione impropria e sospetta come questa, alla vigilia di questa importante manifestazione, - prosegue il comunicato sindacale - non servirà ad indebolire la mobilitazione né la validità della sua piattaforma di rivendicazione, sostenuta da migliaia di lavoratori e lavoratrici calabresi, per chiedere politiche più adeguate a sostegno dei giovani, dello sviluppo e del lavoro. Cogliamo, dunque l’occasione, per ricordare al Presidente Mario Oliverio che storicamente, il sindacato è stato il principale protagonista del cambiamento anche per il settore della forestazione”.

“Accetti dunque il confronto, e riveda le proposte che ormai più di un anno fa abbiamo consegnato in un documento a sostegno del settore della forestazione, per una più accurata programmazione, per maggiori tutele dei lavoratori e per il ricambio generazionale. La Calabria ha bisogno di un cambio di passo, per dirigersi verso il suo futuro – ha concluso Cgil - e la Regione Calabria ha il dovere di dare risposte concrete, attraverso politiche ed azioni adeguate, per ridare dignità ai lavoratori ed ai cittadini calabresi”.