Coldiretti: “si parte da Fico per promuovere l’agroalimentare calabrese”
L’occasione della scelta della Regione Calabria di partecipare a Fico, la Fabbrica Italiana Contadina, che è iniziata il 15 novembre a Bologna - commenta Coldiretti - ci offre l’opportunità di rilanciare la necessità, con orizzonti ampi, per valorizzare e rafforzare l’immagine della Calabria.
“La partecipazione a Fico come ad un qualsiasi evento fieristico – ribadisce Coldiretti – non è sufficiente ad accrescere la penetrazione dei prodotti e del cibo Made in Calabria sui mercati. “È indubbio che le partecipazioni, poiché impegnano risorse pubbliche, devono essere mirate ad attività che lasciano il segno per i loro elevati livelli di qualità e di strategia mirata. E’ evidente, annota Coldiretti, che non possiamo continuare a disperdere energie e risorse in mille rivoli, mentre invece, visto il miglioramento qualitativo ed organizzativo delle filiere, che è un sicuro elemento di positività, dobbiamo avviare e consolidare una dinamica per raggiungere nuovi mercati ed intercettare nicchie precedentemente poco esplorate”.
“La Regione Calabria innanzitutto, - continua Coldiretti - deve adottare una strategia inclusiva, partendo dall’esperienza delle moltissime imprese che per prime sono uscite fuori dai confini regionali investendo sull’immagine della Calabria. Occorre perseguire sempre gli interessi dei sistemi produttivi regionali e mai quelli delle singole aziende”.
"La promozione, - prosegue Coldiretti – è tema sensibile e molto avvertito dal nostro sistema agricolo e agroalimentare, quindi un riposizionamento di elevato livello che dia la possibilità, con metodo e scientificità, di misurare performance e risultati raggiunti nel breve e medio periodo, è quanto mai necessario”.
“Coldiretti Calabria – propone il suo presidente Pietro Molinaro – chiede al Presidente Oliverio di avviare una immediata discussione per condividere il migliore piano promozionale”.