“Skills for life”, concluso corso di formazione per docenti
Lunedì 13 Novembre scorso si è concluso il primo percorso formativo sperimentale rivolto ad un gruppo di docenti della provincia di Catanzaro. Il progetto interistituzionale “Educare alle emozioni per una convivenza civile: Skills for life”, assunto da Giunta Regionale, Questura di Catanzaro, Ufficio Scolastico regionale e ASP di Catanzaro, aveva avuto inizio il 18 ottobre.
L’iniziativa era partita da un’idea lanciata dal Questore, già all’inizio del suo mandato a Catanzaro, per rendere più efficace il discorso dell’educazione alla legalità, affinché il rispetto delle leggi non sia una materia come le altre da insegnare ma adesione interiore al valore del bene comune.
Quindi un cammino per lo sviluppo e all’allenamento delle capacità dell’intelligenza del cuore che devono fare prima gli adulti, in questo caso i docenti, e perché poi saranno loro che, nel corso di un intero anno scolastico ed in maniera interdisciplinare, lo faranno fare alla classe.
I 40 corsisti lo hanno ritenuto pienamente adeguato rispetto ai contenuti scientifici proposti, alle tecniche, alle esercitazioni e interazioni agite, sperimentate nel setting formativo. L’interessante viaggio lungo il labirinto delle emozioni intrapreso il 18 ottobre ha fatto approdare i suoi viaggiatori in un mondo fatto di una maggiore consapevolezza di Sé. Il clima sereno, i volti distesi e sorridenti dei pionieri giunti alla fine di questo viaggio hanno decretato il successo di questo interessante progetto, grazie alle capacità e alla passione del direttore scientifico e docente del corso, la psicologa dott.ssa Annamaria Bruni dell’ASP.
Il Questore Di Ruocco ha infatti avuto modo di notare che rispetto al primo giorno del corso sono cambiati i volti dei docenti partecipanti, volti distesi, sorridenti, felici per la ricchezza ricevuta.
Da loro ora ci si aspetta molto, infatti sono chiamati a trasformare l’apprendimento in nuove opportunità per gli alunni i cui disagi e devianze sono purtroppo noti alla Polizia.
Quando queste situazioni giungono alle Forze di Polizia ed alla magistratura, lo Stato ha già fallito.
I responsabili degli enti che hanno sostenuto il corso hanno ringraziato la dott.ssa Bruni per la passione dimostrata nella sfida del corso e per la professionalità riconosciuta, hanno ringraziato le tutor ed il regista per il contributo offerto alla sperimentazione del modello ed i corsisti per l’entusiasta partecipazione.
I ringraziamenti espressi nelle narrazioni sul percorso da parte del direttore e delle tutor e da parte del portavoce dei partecipanti hanno offerto nuove emozioni racchiudibili in alcune frasi del direttore del percorso: “Avviene magicamente: l’empatia genera sintonia di bisogni e valori e fornisce coraggio, il coraggio di poter agire in uno spazio sicuro in cui non c’è un Io ma l’alchimia del NOI.”
Si è chiusa così la prima fase del progetto con l’impegno delle istituzioni presenti a fornire ogni possibile sostegno per l’azione futura.