Rovito. Fiore a capo del Pd, in Consiglio anche il Psa
Ora è ufficiale. Dopo la comunicazione formale avvenuta nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Rovito, Vincenzo Fiore è, a tutti gli effetti, il nuovo capogruppo del Pd all’interno dell’assemblea comunale di Rovito.
“Una scelta importante - ha commentato la segretaria del Circolo dem, Rosita Dinapoli - che rafforza e qualifica l’azione del nostro partito all’interno della maggioranza comunale. A Vincenzo, di cui ho sempre apprezzato umiltà, dignità, onestà e senso di appartenenza, auguro buon lavoro e sono certa che saprà rappresentare un momento di sintesi e di raccordo tra l’attività comunale e i cittadini. Un ringraziamento particolare, inoltre, voglio pubblicamente rivolgere al Sindaco, ai consiglieri e agli assessori comunali del Pd per aver dato vita, formalmente e in piena autonomia, al gruppo consiliare. Una decisione che va senz’altro in direzione di una maggiore assunzione di responsabilità e impegno da parte di tutto il partito”.
Dopo i ringraziamenti, la segretaria del Pd si è, quindi, soffermata, sui lavori del Consiglio comunale e, in particolare, sull’approvazione del Piano Strutturale Associato (Psa).
“È un atto positivo - ha detto Dinapoli - poiché mette la parola “fine” ad una lunga incubazione durata circa dieci anni e definisce uno strumento che dovrebbe disegnare gli scenari futuri di sviluppo e di tutela del territorio dei comuni associati. Ho fortemente apprezzato il senso di responsabilità istituzionale dell’Amministrazione comunale che, pur non condividendo appieno alcune scelte non perfettamente collimanti con la propria visione di sviluppo del territorio, ha deciso di portare a termine il lungo percorso che ha caratterizzato e contraddistinto la gestione e l’approvazione di questo importante strumento”.
“Mi auguro che, ora, - è ancora il pensiero di Dinapoli - attraverso il Poc, saranno introdotte tutte le correzioni necessarie per modificare scelte e indicazioni che non coincidono pienamente con la visione di sviluppo del territorio dell’attuale amministrazione comunale. Per questo motivo condivido e ritengo assai importante e urgente la volontà manifestata dalla stessa Amministrazione comunale di volersi fare, a breve, promotrice di una manifestazione pubblica in cui illustrare questo importante strumento ai cittadini di Rovito per recepire da essi indicazioni, idee, proposte e suggerimenti sulle eventuali modifiche da apportare”.
“Anche per quanto riguarda le scelte inerenti il necessario e non più rinviabile processo di fusione dei Comuni in un’ottica di gestione condivisa del territorio - conclude la segretaria del Circolo del Pd di Rovito - sarebbe auspicabile, a mio parere, coinvolgere e ascoltare i cittadini, affinché questo importante processo, l’identificazione e la scelta dei comuni con cui intraprendere un percorso condiviso, si articoli e sviluppi in un’ottica di evidenti, condivise e riconosciute affinità storiche, culturali, sociali e politiche e possa essere sospinto e sostenuto da tutti, a prescindere da ogni tipo di appartenenza e colore politico”.