Sunia: “consegnati dodici alloggi Erp, un passo in avanti”
“Quanto deciso dal Consiglio Regionale della Calabria nell’ultima seduta del 19 dicembre con l’approvazione della proposta di legge presentata dall’Onorevole Mimmo Battaglia che modifica buona parte dell’ormai datato impianto della Lr 32/96, rappresenta per noi un buon passo in avanti per migliorare l’esigibilità di un diritto di cittadinanza, per molti versi limitato e calpestato, quale quello della casa per le famiglie meno abbienti. Siamo convinti che da qui si possa partire per ulteriormente ottimizzare, nel corso del tempo, l’intera legislazione regionale in materia, ma sarebbe altresì incoerente ed ingeneroso da parte nostra, non riconoscere gli sforzi che si sono compiuti nel migliorare le norme che sovrintendono alla gestione ed alla assegnazione delle “case popolari”.
Secondo le Federazioni Sunia ed Ania “la nuova disciplina apporta modifiche sostanziali e migliora notevolmente i livelli di equità, legalità, trasparenza ed efficacia nelle assegnazioni degli alloggi di Erp intervenendo, con chiarezza, anche sui tanti aspetti che caratterizzano la gestione del patrimonio immobiliare da parte dell’Aterp e dei Comuni”.
Il Sunia Calabria, nel corso dei mesi passati, è stato coinvolto in più occasioni, insieme all’altra organizzazione dell’inquilinato Ania, dall’Onorevole Battaglia e della IV commissione consiliare regionale nella fase propositiva ed emendativa del nuovo impianto normativo trovando "un interessato livello di ascolto ed un attento livello di disponibilità nella giusta accoglienza delle nostre osservazioni e proposte” sottolineano le sigle che aggiungono: “alla luce di quanto accaduto oggi, 21 dicembre 2017, in viale Isonzo a Catanzaro, dove, in virtù del protocollo per la legalità e sicurezza contro le occupazioni abusive di alloggi pubblici, è avvenuta la consegna dei primi 12 alloggi di Erp, liberati dalle occupazioni illegittime, ed assegnati alle famiglie che da tantissimi anni attendevano legittimamente in graduatoria di poter soddisfare questo loro sacrosanto diritto e bisogno, diventa sempre più forte – conclude speranzosa la nota - la necessità di offrire ai cittadini calabresi norme che abbiano coerenza rispetto all’innalzamento del livello di sicurezza , di giustizia e di legalità in questo settore”.