Cinema: a Castrovillari rassegna gratuita per i più piccoli
Con il patrocinio dell'Amministrazione comunale di Castrovillari, presso il Cinema Teatro Ciminelli e grazie anche a questo, si sta tenendo una rassegna cinematografica per i piccoli e non solo che prevede alle ore 10,45 la proiezione di sei pellicole con ingresso gratuito, in programma sino al 7 gennaio.
Il 26 dicembre è stato proposto il film d'animazione "Ballerina" che rilancia l'importanza di non rinunciare ai propri sogni, giovedì 28 dicembre sarà la volta de "La Bella e la Bestia" capolavoro tratto da una stupenda fiaba di Gabrielle- Suzanne Barbot de Villeneuve che attrae e coinvolge per ciò che mette in gioco tra il Cuore e i modi di vedere dell'uomo, sabato 30 dicembre l'avventuroso "King Kong" di Peter Jackson, domenica 31 dicembre il film fantastico d'azione "Lego Batman", giovedì 4 gennaio la pellicola pregna di significati e valori fondamentali "Il bambino col pigiama a righe" e domenica 7 gennaio il racconto di Antoine Dr Saint-Exupery "Il Piccolo Principe".
Spettacoli che, oltre ad offrire momenti di relax, di socializzazione e di divertimento, rappresentano, con le loro rielaborazioni ed adattamenti scenici, il variegato mondo della realtà -quella con cui fare i conti- che se guardata con attenzione, amore e rispetto suggerisce importanti elementi e fattori per vivere ed accompagnare la vita con tutto ciò che l'interfaccia, la sollecita, la suscita e la contraddistingue.
"Un'occasione dunque-afferma l'Assessore alla pubblica istruzione, Giuseppe Russo- che, intrattenendo simpaticamente, offre spunti, chiavi di lettura e messaggi interessanti anche per i più piccoli, richiamando i principi semplici dell'esistenza che si basano, tra l' altro, sulla volontà, la determinazione-fondamentali per dare corpo a ciò per cui uno studia, lavora, si prepara e s'impegna-, la solidarietà, l'accoglienza anche del diverso da noi, l'altruismo, l'importanza di educarsi ai veri sentimenti, al rispetto dell'altro e a ogni cosa caratterizzi l'umana dimora nonché per rendere possibile il cammino che compie l'inaudita corrispondenza a quello che siamo."