Figlio preso a pietrate, padre investe extracomunitario: arrestato per tentato omicidio
Una scena inverosimile ed avvenuta proprio sotto gli occhi increduli dei carabinieri: un grosso fuoristrada che sbuca da una via perpendicolare alla statale 522 e investe volontariamente un giovane di colore mentre è in sella alla sua bicicletta.
Il ragazzo, per l’impatto, viene sbalzato fuori della carreggiata atterrando fortunatamente su un’aiuola. Solo in un secondo momento l’uomo alla guida si accorge però della presenza della pattuglia e così tenta di fuggire, inutilmente perché viene raggiunto e bloccato.
IL FATTO è accaduto nella tarda mattinata di oggi quando una gazzella dell’arma di Briatico è stata fermata da un giovane italiano, F.F., che chiede aiuto affermando di aver subito un’aggressione da parte di alcuni extracomunitari ospiti del vicino centro di accoglienza: in pratica sarebbe stato preso a pietrate mentre viaggiava con la sua auto.
I militari si sono recati subito a Porto Salvo, frazione di Vibo Valentia, dove sarebbe avvenuta l’aggressione quando hanno assistito alla scena raccontata all’inizio.
Da quanto ricostruito dai carabinieri, dunque, l’arrestato - Mario Nicola Florio, 53enne con precedenti di polizia - è risultato essere il padre del ragazzo che aveva denunciato l’aggressione; tra l’altro il suo fuoristrada non aveva nemmeno la copertura assicurativa e una volta perquisito al suo interno vi sono stati trovati e sequestrati un’accetta, due machete e una mazza di legno.
Al 53enne per ora viene contestato il reato tentato omicidio e nei prossimo giorni sarà processato per direttissima.