In magazzino 350 kg di botti illegali, in campagna uccelli in via d’estinzione
Un uomo di Parghelia, proprietario di un deposito abusivo di artifizi pirotecnici, è stato arrestato oggi dai carabinieri della Compagnia di Tropea che, durante una perquisizione in un magazzino, hanno ritrovato più di 350 chilogrammi di artifizi pirotecnici artigianali ed importati con die valigette di centraline per l’esplosione a distanza. Insieme al materiale vi erano poi un passamontagna e due pistole a salve.
Il tutto era in pessimo stato di conservazione considerato che nel locale vi erano alcune bombole a gas che, in caso d’esplosione, avrebbero potuto provocare dei seri danni all’intero palazzo ed ai negozi vicini.
Sul posto sono stati fatti intervenire anche gli Artificieri dell’Arma di Cosenza e Reggio Calabria che hanno catalogato la merce mettendo in sicurezza il materiale esplodente.
Nel corso delle operazioni è stata ritrovata poi una stampante laser professionale del valore di circa 5 mila euro risultata rubata a Parghelia nello scorso anno.
I militari hanno esteso i controllo ad una campagna in uso all’arrestato all’interno della quale si è accertata la presenza di diversi animali, tra cui molti volatili di particolare specie in via d’estinzione, tenuti in pessime condizioni igienico sanitarie, per i quali sono in corso accertamenti da parte del personale specializzato della Forestale.
Il tutto è stato sequestrato per le successive indagini volte ad identificare eventuali corresponsabili insieme all’uomo.