Controlli nel rendese: 10 denunce e due segnalazioni

Cosenza Cronaca

Dieci denunce e due segnalazioni di assuntori di droga. Sono i numeri delle attività di controllo effettuate dai carabinieri di Rende che hanno avviato numerose azioni per prevenire e reprimere i reati. Così i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà: un 45enne, un 29enne e un 22enne di Cosenza perché accusati di combustione illecita di rifiuti. I carabinieri, con i colleghi forestali di Acri, hanno sorpreso i 3 mentre incendiavano materiale ferroso, plastica e vetroresina.

I carabinieri hanno inoltre denunciato per rifiuto di indicazioni sulla propria identità, un uomo di 42 anni che, a seguito di un controllo, si è rifiutato di fornire le proprie generalità; un 43enne cosentino è stato deferito per falsa attestazione sulla propria identità e inosservanza degli obblighi imposti dall’Autorità. L’uomo, sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali nel comune di Cosenza, controllato dai militari operanti, in Rende, allo scopo di eludere il controllo, ha esibito il documento di identità del fratello gemello.

I militari hanno segnalato alla prefettura di Cosenza come assuntori di droga: un 20enne di Cerisano e un 22enne di Lamezia Terme. A seguito di perquisizione personale i militari hanno trovato, nella disponibilità dei giovani, complessivamente 2 grammi di marijuana, che è stata sequestrata.

I militari di Torano Castello hanno denunciato in stato di libertà per il reato di “Truffa on-line” una 43enne di Napoli. I militari operanti hanno accertato che la donna, dopo aver messo un annuncio di vendita di “ammortizzatori per auto” su un noto sito internet di compravendita, ha incassato la somma di 160 euro dall’ignara vittima, un 36enne residente a Torano Castello, facendo perdere le proprie tracce senza consegnare la merce.

I carabinieri di Rose hanno denunciato in stato di libertà per il reato di guida in stato di ebbrezza, un 27enne di Luzzi. I militari hanno controllato il giovane alla guida della propria autovettura e, sottoposto ad accertamento etilometrico, è risultato positivo con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti previsti dalla legge. La patente veniva immediatamente ritirata e l’autovettura affidata a persona idonea alla guida.

I militari di Montalto Uffugo hanno denunciato in stato di libertà per il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice una 40enne di Lamezia Terme. I militari hanno scoperto che la donna, dal mese di settembre 2017, ha impedito al proprio ex marito di vedere il figlio minore, violando le disposizioni del Giudice.

I militari di Acri hanno denunciato in stato di libertà: per il reato di guida in stato di ebbrezzag, un 25enne di Acri. I militari hanno controllato il giovane alla guida della propria autovettura e, sottoposto ad accertamento etilometrico, è risultato positivo con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti previsti dalla legge. La patente gli è stata ritirata e l’autovettura affidata a persona idonea alla guida.

È invece accusato di lesioni personali aggravate un 51enne di Acri. I carabinieri hanno accertato che l’uomo, a seguito di una lite per futili motivi, ha aggredito con una pala un 22enne afghano, causandogli una profonda lesione al cranio a causa della quale si trova tuttora ricoverato all’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza in prognosi riservata.