Crotone, Conversazioni su Pitagora: istituito un Fondo librario per lo studio del filosofo
Conoscere, studiare, approfondire, dibattere su Pitagora direttamente nella città dove il grande filosofo ha fondato la sua scuola.
È questa la linea specifica dell’assessorato alla Cultura del Comune di Crotone che nell’ambito dell’ampia programmazione dedicata al simbolo della città ha promosso le “Conversazioni su Pitagora” con la direzione scientifica di Francesco De Marco
Il primo appuntamento del 2018, che si annuncia come l’anno del binomio Pitagora – Crotone, ha visto protagonista il Luca Parisol, docente presso l’Università di Rende e profondo conoscitore e studioso del filosofo.
Quella di ieri è stata una giornata interamente dedicata a Pitagora, cominciata la mattina alla Biblioteca “Lucifero” nel Castello Carlo V con l’incontro con gli alunni del Liceo Classico “Pitagora” e nel pomeriggio con l’appuntamento aperto alla città presso il Museo che porta il nome del filosofo.
Luca Parisoli, partendo dalla testimonianza di un autore considerato tra i più attendibili come Giamblico di Calcide, ha accompagnato sia i giovani alunni che i presenti al seminario serale nel lungo percorso esplorativo sul pensiero pitagorico.
Con linguaggio semplice ma allo stesso tempo di altissimo contenuto scientifico il prof. Parisoli ha fatto chiarezza sull’apostolato di Pitagora e la sua influenza nel pensiero occidentale. L’assessore alla Cultura Antonella Cosentino nella sua introduzione ha evidenziato la volontà specifica dell’amministrazione Pugliese di incentrare la programmazione culturale sulla figura simbolo del territorio ed allo stesso tempo favorirne la conoscenza e lo studio direttamente in città.
A tale scopo è già stata istituito il Fondo Librario “Pitagora” e sviluppati una serie di eventi che hanno visto protagonisti tra l’altro, docenti ed alunni delle scuole cittadine.
“Siamo un tratto di un percorso millenario, quello che riguarda la storia di Kroton prima e di Crotone oggi, ma allo stesso tempo dobbiamo doverosamente valorizzare il nostro passato per apprezzare quello che siamo oggi e soprattutto per rafforzare il nostro senso di appartenenza” - ha detto l’assessore Antonella Cosentino.
Ascoltando il professor Parisoli, che ha incentrato il suo ragionamento soprattutto sui simboli pitagorici e sui numeri, i presenti hanno verificato che Pitagora con la sua scuola è stato un precursore, ha dettato uno stile di vita, ha fornito metodi interpretativi non solo relativi alla materiale ma anche all’immateriale.
Pur essendo vissuto migliaia di anni fa, è una figura moderna che ha dato un impulso fondamentale alla cultura occidentale ed al mondo come oggi lo conosciamo. “Le Conversazioni su Pitagora” proseguiranno nelle prossime settimane con altri esperti del filosofo.