Riunione in prefettura, a breve aumento dei controlli del centro storico di Crotone
Intensificare le attività di vigilanza e di prevenzione, con la previsione di servizi straordinari di controllo del territorio, da eseguirsi a cadenza periodica nel centro storico di Crotone. È emerso nel corso di una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta e coordinata dal Prefetto di Crotone, Cosima di Stani. Oltre ai Vertici delle Forze dell’Ordine, era presente anche il Sindaco di Crotone, accompagnato dal Comandante della Polizia Municipale.
Durante l’incontro è stata condivisa la necessità di aumentare i controlli nel centro storico e di assicurare quindi maggiore rafforzamento della percezione di sicurezza da parte dei cittadini residenti e, di conseguenza, l’opportunità di favorire un avvicinamento da parte della cittadinanza alle Istituzioni che, in via sinergica, devono rappresentare il baluardo dello Stato.
Ugo Pugliese ha assicurato i presenti affermando che intende aumentare l’illuminazione delle strade di quel quartiere, tanto da aver già stanziato risorse finanziarie per procedere alla sostituzione dei corpi illuminanti. È inoltre in fase di progettazione l’installazione di impianti di video-sorveglianza nelle zone del centro storico. Per questo motivo si terrà, presso la Questura di Crotone, un tavolo tecnico per la migliore individuazione dei punti in cui installare i predetti impianti.
Il Comune verificherà il funzionamento delle singole telecamere già installate, nonché a procedere alla voltura dei contratti di somministrazione di energia elettrica: sul punto, il Sindaco ha fornito ampia assicurazione. Inoltre, sempre nell’ottica di un recupero di un livello più alto di qualità della vita nel centro Storico, il Sindaco di Crotone ha parlato delle iniziative a carattere sociale che verranno, come i “percorsi della cultura”, che rappresentano strategiche iniziative di coinvolgimento complessivo della comunità; e la nascita di locali di aggregazione, che possano fungere da elemento attrattivo per le persone e scoraggiare così pratiche illecite che ben attecchiscono in luoghi isolati.
Il Sindaco, nell’immediato, procederà inoltre alla reiterazione di ordinanze, già emanate nel passato e riferite al contrasto della prostituzione, nonché alla regolamentazione degli orari della “movida” del capoluogo.