Pd: delineate le candidature dell’Area Centrale della Calabria
La lunga e faticosa maratona che ha portato alla definizione delle candidature del Pd alla Camera ed al Senato si è conclusa.
Nel Collegio meridionale della Calabria il capolista alla Camera dei deputati è Antonio Viscomi. Sono inoltre presenti il Sindaco di Soverato Ernesto Alecci, la giornalista Giulia Veltri, componente la segreteria regionale del Pd, l’uscente Sebastiano Barbanti e il già sindaco di Decollatura Annamaria Cardamone.
Nelle liste uninominali del Senato, inoltre, il consigliere regionale Tonino Scalzo nel collegio di Crotone-Corigliano oltre a ventitré comuni della provincia di Catanzaro, e la professoressa Aquila Villella nel collegio Catanzaro-Vibo Valentia. Viscomi è presente, infine, anche nelle liste uninominali della Camera nel collegio di Catanzaro-Lamezia.
Un lavoro che Gianluca Cuda, Segretario Provinciale del Pd di Catanzaro definisce “faticoso, che ha coinvolto tutto il partito, frutto di interminabili incontri, riunioni, consultazioni, che ha messo a dura prova la capacità di sintesi e di decisione dei gruppi dirigenti del partito regionale guidato da Ernesto Magorno e del Pd nazionale con a capo Matteo Renzi”.
“Pensiamo – afferma ancora Cuda - che, nella situazione data, sia il migliore risultato possibile. Il Pd provinciale, sia attraverso la convocazione della sua direzione territoriale che attraverso i segretari dei circoli locali, aveva posto con forza la necessità di candidature aperte, plurali, caratterizzate innanzitutto, da una forte appartenenza territoriale, perché pensiamo che, rispetto al passato, il territorio della provincia di Catanzaro necessita di avere una marcata rappresentanza istituzionale nazionale”.
Le candidature sempre secondo il segretario del capoluogo rispecchierebbero “in pieno – afferma - i criteri che unanimemente il Pd aveva tracciato e, pensiamo, rappresentino un mix virtuoso di rinnovamento, di competenze, e di esperienza politica”.
“Siamo ora nelle condizioni migliori – continua - per dare avvio alla campagna elettorale e chiedere con orgoglio il voto per il partito democratico riaffermando i nostri valori di progresso e di riscatto sociale”.
Cuda infine rivolge a tutti un invito, innanzitutto al Pd a partire dalle sue rappresentanze istituzionali regionali e provinciali, ai circoli, ai militanti, quello della “mobilitazione” e del “confronto con tutte le donne, i giovani, gli uomini della nostra comunità.”