Una sezione sulla storia della Massoneria alla biblioteca comunale “A. Lucifero”
I rappresentanti della Massoneria crotonese del Grande Oriente d’Italia-Palazzo Giustiniani, alla presenza della Vice Sindaco della Città di Crotone e Assessore alla Cultura, Antonella Cosentino, e della responsabile del Servizio della Biblioteca comunale, Luciana Proietto, si sono dati appuntamento per procedere alla seconda donazione di libri costituenti il “Fondo Massoneria” alla biblioteca “Armando Lucifero”.
Un impegno, quello portato avanti dalle Logge “I Pitagorici” e “Mediterraneo”, che prosegue nel solco della tradizione propria della Massoneria crotonese del Grande Oriente d’Italia-Palazzo Giustiniani, da sempre aperta alle istanze di molti, mosse dal bisogno e dal desiderio di una maggiore conoscenza dell’universo massonico. Ciò, come si scriveva nell’aprile del 2014 nell’atto che accompagnava la volontà della donazione, “al fine di arricchire la cultura e la conoscenza di coloro che intendono approfondire gli studi di una associazione iniziatica di carattere Tradizionale e per rimuovere le incomprensioni, le diffidenze e i pregiudizi nei confronti di un mondo che appare inquietante perché poco e male conosciuto”.
Basti solo ricordare l’impegno profuso in tal senso da coloro i quali, attraverso gli organi di stampa, ed in primis dalla storica testata Calabria, Kroton diretta da Nicola Vaccaro, hanno mantenuta viva la Luce massonica in periodi non certo facili, tra la metà degli anni Settanta e la metà del decennio successivo; basti quindi pensare alle innumerevoli occasioni di apertura e di confronti pubblici che da sempre vede impegnate le logge crotonesi del Grande Oriente d’Italia (si ricordino, solo per fare qualche esempio, in anni recenti, i festeggiamenti pubblici in occasione del cinquantenario della Loggia “I Pitagorici” nel 1997, l’iniziativa “Crotone: porta del Mediterraneo” nell’ottobre del 2006, il convegno pubblico “Crotone riparte da Pitagora” dell’ottobre 2015, e per ultimo i festeggiamenti tenutisi in occasione del settantenario de “I Pitagorici” lo scorso mese di ottobre).
La donazione di un consistente numero di libri essenziali a tematica massonica selezionati tra i migliaia di titoli pubblicati (sulle origini, sulla storia nazionale e calabrese, sui massoni illustri, sulla simbologia) si inserisce, dunque in questo contesto e se si considerano i numeri complessivi di questa donazione (128 volumi con la prima selezione e altri 123 in questa seconda fase, per un totale di 251 libri), che va ad incrementare la sezione massonica all’interno della biblioteca comunale “A. Lucifero” anche con titoli di non facile reperimento, ben si comprende il valore e l’importanza di quest’atto.