L’esperienza di due acconciatori cosentini a Casa Sanremo
Tra i venti professionisti scelti un po' tra tutte le regioni a Casa Sanremo, c'erano anche i due cosentini Luca Lepore e Daniele Bozzarello. È l'avventura professionale più eccitante, quella vissuta sinora nei camerini del Palafiori dai due talenti dell'hair look di casa nostra, che tornano arricchiti di tutto, in fatto di performance lavorativa, apprezzamenti sul campo, ricordi speciali.
I due acconciatori sono stati selezionati infatti da un noto brand che si prende cura, da cinque anni ormai, dei capelli dei Vip durante le giornate del Festival della canzone italiana. È un brand torinese che coltiva molto approfonditamente le relazioni con il Sud Italia e con la Calabria in particolar modo. Basti pensare che una delle linee di trattamento per la cura dei capelli viene prodotta con le acque termali di Spezzano Albanese, e utilizza anche gli estratti dei nostri più rinomati vegetali come la clementina, le foglie di olivo, l'arancio.
“Alla fine della kermesse sanremese – afferma Luca – sono tutti molto stressati, stanchi, soprattutto gli artisti in gara. Perciò può risultare più difficile incrociare la giusta empatia. Ma un pizzico di savoir-faire basta a tirar fuori allegria e spensieratezza anche nei momenti che sembrano più critici”.
Daniele è un po' più giovane ma ha dimostrato da subito un gran talento, lì a Casa Sanremo, raggiunta negli stessi giorni di Luca.
“Per me è un'esperienza indimenticabile. Lavorare con quegli artisti è veramente il top. Spero di aver lasciato il segno quest'anno e magari di essere riconfermato anche il prossimo anno”.
È così che si ritrovano magari a bere un cocktail con Raffaello Tonon, che li tira letteralmente al tavolo da un braccio, oppure a farsi quattro risate con Max Gazzé o a socializzare con un compagnone della stazza di Mario Biondi.
“Ciò che però più mi ha entusiasmato – afferma Luca Lepore – è il clima di reciproca autentica stima che si è instaurato tra i colleghi acconciatori. Nessuna gelosia, nessuna invidia. Solo tanto lavoro e tanto sano divertimento”.