Muore al pronto soccorso. Sequestrata salma e cartella clinica
Aveva avuto un malore e per questo motivo Rachele Funaro, 69enne cosentina, si era recata nel pronto soccorso dell’ospedale di capoluogo, dove però è poi morta per cause in corso di accertamento.
Sul duo decesso la Procura della Repubblica bruzia ha disposto il sequestro della salma.
A sporgere denuncia sono stati i familiari della donna che chiedono di accertare eventuali responsabilità dei sanitari che se ne sono occupati.
La procura ne ha quindi disposto il sequestro del corpo come anche della sua cartella clinica. La vittima era la madre di un consigliere comunale di maggioranza di Cosenza, l'avvocato Gisberto Spadafora.