Flai-Cgil Cz-Kr-Vv: avviato il percorso politico e organizzativo dell’Area Vasta
Un nuovo percorso strategico, sia sotto il profilo politico-sindacale che sotto quello organizzativo, è stato deciso ieri a Catanzaro, dalle tre federazioni della Flai-Cgil di Vibo Valentia, Catanzaro e Crotone, con l’approvazione di un documento unitario che mira “a rispondere meglio alle esigenze di una maggiore efficienza politico/contrattuale del sindacato”.
E’ il primo passo per la Costituzione dell’Area Vasta di Centro: un percorso di riorganizzazione che prevede l’accorpamento delle strutture provinciali sulla base di obbiettivi strategici fondamentali e comuni. Ieri, dunque, è stata presa la decisione, al termine di un’assemblea unitaria, che ha visto riuniti i direttivi delle tre federazioni provinciali della Flai, alla presenza di Battista Platì, segretario della Flai-Cgil di Vibo Valentia, di Caterina Vaiti, segretaria della Flai-Cgil di Catanzaro, di Stefania Taverniti, segretaria Flai-Cgil di Crotone, di Bruno Costa, segretario regionale della Flai-Cgil Calabria, e della segretaria nazionale della categoria sindacale dei lavoratori dell’agroindustria, Ivana Galli, giunta da Roma al capoluogo di regione, proprio per l’importante occasione.
“L’Area Vasta – si legge nel documento presentato ed approvato ieri dall’assemblea dei tre direttivi provinciali della Flai - è sotto il profilo organizzativo, un’utile risposta al bisogno di presidiare al meglio i nostri territori, riunificando il mondo del lavoro a fronte delle politiche divisive messe in atto in questi anni. Ed ancora, rafforzare la nostra democrazia rappresentativa e la partecipazione attiva, privilegiando ogni forma di collegialità di direzione a tutti i livelli, superando i possibili rischi di burocratizzazione e verticalizzazione. Ma non solo: questo nuovo percorso ci permetterà di sviluppare una nuova contrattazione regionale, contattando e rappresentando quanti più lavoratori possibili, lavoratori di piccole realtà che oggi fanno fatica ad essere rappresentati”.
Ma anche “riconnettere le vertenze e le lotte dei lavoratori, anche di carattere locale, unificandole per ottenere una maggiore capacità di rivendicazione e di contrattazione. Proporre, dunque, una lotta unitaria nell’azione su rivendicazioni specifiche che miri a dare corpo all’aspirazione unitaria, rendendo protagonisti i lavoratori, troppo spesso impegnati in battaglie disperse o isolate, che poco o nulla possono per modificare i rapporti di forza”. I lavori dell’assemblea si sono conclusi con l’elezione del segretario generale della Flai di Vibo Valentia, Battista Platì, quale coordinatore. A lui, si affiancheranno anche Stefania Taverniti (Flai-Crotone), Giovanni Amendola (responsabile organizzazione Flai Catanzaro) e Rinaldo Tedesco (responsabile organizzazione Flai Vibo).