Vertenza Lsu/Lpu: garanzie dalla Regione, la protesta si ferma
«Dopo una settimana di protesta, alla Regione Calabria ci stavano aspettando. Ogni aspetto della vertenza degli Lsu/Lpu in corso è stato ampiamente valutato, pertanto non abbiamo dovuto discutere oltre gli aspetti già chiari per tutti. Oggi, possiamo dire, con una cauta soddisfazione, che è stato fatto un passo in avanti. Si potrebbe aver messo la parola fine su tutta questa storia, durata anche troppo».
Sono state queste le parole usate dal segretario generale della Cgil di Vibo Valentia, Luigino Denardo, per commentare l’esito dell’incontro avvenuto questa mattina, al Dipartimento Lavoro della Regione Calabria, tra la dirigenza della regionale, le parti sociali - Cgil e Cisl - ed una delegazione di lavoratori Lsu ed Lpu, che da lunedì scorso hanno iniziato un percorso di protesta per rivendicare la loro contrattualizzazione.
Nella sostanza, gli accordi definiti con la Regione sulla vertenza Lsu ed Lpu prevedono un dettagliato processo tecnico e politico per la loro ricontrattualizzazione. Come sindacato, è stato chiesto il vincolo temporale delle procedure, per non estendere troppo nel tempo l’attesa.
Il dirigente del dipartimento Pasquale Capicotto, con delega politica del presidente, ha ufficializzato la disponibilità degli Enti dove collocare i 48 lavoratori, non solo per riavviarli alla contrattualizzazione, ma anche per stabilizzarli. «Da qui, per metà mese saremo convocati per sincerare e condividere le soluzioni definite ed entro fine marzo sarà sottoscritto il nuovo contratto di lavoro».